Che cos’è
Necessario per la sintesi di varie reazioni enzimatiche, il rame è fondamentale nel metabolismo dell'emoglobina, nella produzione di tessuto connettivo e nel metabolismo delle proteine.
Ha inoltre capacità antiossidanti e interviene nei processi di pigmentazione e cheratinizzazione dei capelli e della cute.
Fonti alimentari
Le fonti alimentari con maggiore disponibilità di rame sono la carne (in particolare il fegato), i legumi (soprattutto la soia), i cereali integrali, le verdure a foglia verde e la maggior parte dei frutti di mare.
Effetti
Il rame è un componente importante di varie proteine ed enzimi coinvolti in diverse funzioni metaboliche. Svolge un ruolo importante nello sviluppo e nel mantenimento delle ossa, dei tessuti connettivi, del cervello, del cuore e di altri organi.
Questo sale minerale facilita anche la formazione dei globuli rossi, l’assorbimento e il trasporto del ferro, ed è coinvolto nel metabolismo del colesterolo e del glucosio.
È stato inoltre dimostrato che il rame stimola il sistema immunitario nel contrastare le infezioni batteriche e virali e aiuta a limitare gli effetti dei radicali liberi.
Carenza
Benché rara, i sintomi da carenza di rame includono anemia, debolezza generale, osteoporosi, demineralizzazione delle ossa, leucopenia (carenza di globuli bianchi), maggiore propensione alle infezioni respiratorie, alterazioni nello sviluppo del collagene e nella pigmentazione dei capelli e della cute.
Dosi consigliate
Il fabbisogno giornaliero di rame per ragazzi e adulti è pari a 0,6-0,7 mg. Per i bambini da 1 a 10 anni, le dosi variano dai 0,2 mg/die per i più piccoli, fino ai 0,4 mg/die per i più grandi.
Precauzioni
L’intossicazione da sali di rame può causare dolori allo stomaco, nausea e diarrea.
Non è ancora stata chiarita fino in fondo l’ipotesi, avanzata da alcuni studiosi, secondo cui dosi elevate di rame sono associate a disordini neurologici.