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Acido Pantotenico in compresse: a cosa serve?
Acido pantotenico: dove lo troviamo?
Quando è necessario assumere Acido Pantotenico in compresse
Uso dell'Acido Pantotenico come integratore
L’acido pantotenico (o vitamina B5), è una vitamina idrosolubile appartenente al gruppo B, fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo umano. Come tutte le vitamine che appartengono al Complesso B, anche questa è coinvolta in attività essenziali.
Contribuisce infatti al normale metabolismo energetico, favorendo la trasformazione di ciò che mangiamo in energia; e, inoltre, aiuta il funzionamento del sistema nervoso e del sistema immunitario.
Al pari delle altre vitamine idrosolubili, dev'essere assunta attraverso una dieta sana ed equilibrata, perché il corpo umano non può sintetizzarla.
Fortunatamente, questa vitamina è molto facile da integrare, dal momento che è largamente presente in quasi tutti i cibi, come: pesce, crostacei, interiora di animali (fegato e reni), prodotti lattiero-caseari, uova, legumi, funghi e molti altri vegetali verdi.
Acido Pantotenico in compresse: a cosa serve?
Questa vitamina, in quanto precursore del coenzima A, svolge un ruolo fondamentale in diverse reazioni metaboliche essenziali, tra cui quella di produrre energia a partire dai nutrienti principali (proteine, carboidrati e grassi).
In più è indispensabile alla sintesi di acidi grassi, vitamina A e vitamina D, ormoni steroidei e di alcuni neurotrasmettitori.
La sua assunzione è particolarmente indicata per:
● La protezione di capelli e pelleLa riduzione di stress, stanchezza e affaticamento;
● Il mantenimento di prestazioni mentali normali;
● La produzione di emoglobina;
● La cicatrizzazione di ferite e ustioni;
● La regolazione del colesterolo;
● La prevenzione dall’invecchiamento cutaneo e dal formarsi delle rughe;
L’ acido D-pantetonato, infatti, protegge le cellule dai danni derivanti dallo stress ossidativo causato dai radicali liberi, facendo aumentare i livelli di Glutatione, che è tra i più potenti antiossidanti perché protegge e rinforza il microcircolo cutaneo.
Acido pantotenico: dove lo troviamo?
Per gli adulti, secondo i valori nutritivi di riferimento (VNR), la dose giornaliera di questa vitamina corrisponde a circa 4-7 mg, che è una quantità sufficiente a mantenere un buono stato di salute generale.
Il modo migliore per introdurre questa vitamina nell’organismo è seguire una dieta variata. Un’alimentazione corretta ed equilibrata, infatti, contiene acido pantotenico a sufficienza per garantirne il fabbisogno quotidiano necessario.
Sono molti gli alimenti, sia di origine vegetale sia di origine animale, nei quali questa sostanza è largamente presente, del resto pantos, in greco, significa “ovunque”.
Tra questi, ne sono particolarmente ricchi:
● Legumi (soprattutto fave, piselli e lenticchie);
● Frattaglie (soprattutto il fegato);
● Lievito di birra;
● Tuorlo d’uovo;
● Vegetali e frutta (come funghi, avocado, patate e broccoli);
● Carni di manzo e pollame;
● Pesce;
● Cereali integrali (come grano, riso e avena)
● Arachidi e anacardi;
● semi di girasole;
● Latte e yogurt.
Anche l’azione della flora batterica dell’intestino favorisce la produzione di questa sostanza; tuttavia non è ancora ben chiaro il peso del suo contributo alla quantità totale di pantenolo assorbita dal corpo.
Quando è necessario assumere Acido Pantotenico in compresse
Una delle caratteristiche principali di questa vitamina è quella di essere ubiquitaria. Vale a dire che la sua carenza è una condizione fisiologica molto rara, perché una dieta regolare è abbastanza sufficiente a garantirne un apporto adeguato.
I sintomi di una grave carenza di tale vitamina sono:
● Spossatezza fisica e mentale generalizzata;
● Mal di testa;
● Irritabilità;
● Disturbi del sonno;
● Irrequietezza;
● Mal di stomaco;
● Formicolio, intorpidimento e dolore soprattutto agli arti inferiori.
Pur essendo una condizione molto rara, la carenza di tale vitamina può verificarsi a causa di alcune condizioni cliniche, come: stati gravi di malnutrizione, abuso di alcol e droghe, infiammazioni intestinali croniche e il fumo delle sigarette.
Tutte circostanze che compromettono notevolmente l’assorbimento intestinale dell’acido pantotenico, rendendone necessaria una supplementazione.
Uso dell'Acido Pantotenico come integratore
Le vitamine contribuiscono notevolmente al benessere dell’organismo e al miglioramento delle performance mentali. Per questo è molto importante assumerle attraverso i cibi o con un integratore alimentare multivitaminico in grado di sopperire efficacemente ad eventuali carenze.
Solitamente gli integratori di vitamine si trovano sotto forma di:
1. Polvere;
2. Fiale;
3. Compresse effervescenti o deglutibili
4. Capsule in gelatina o cellulosa vegetale (adatte a vegani e vegetariani).
Esistono molti prodotti per stress, concentrazione e attenzione. Anche il pantenolo è disponibile in diversi integratori, che contengono questa sostanza in forma isolata o abbinata ad altre vitamine e sali minerali, come Supradyn ricarica mentale, un integratore prodotto da Bayer, commercializzato in confezione da 10 compresse effervescenti. La sua formula specifica contiene acido pantotenico combinato ad altre vitamine del gruppo B (come la riboflavina, la piridossina, la cianocobalamina, la niacina, la biotina e l’acido folico), vitamina C, magnesio, zinco, caffeina e guaranà. Tutte sostanze utili a sostenere le performance mentali, ad aumentare attenzione e concentrazione e ridurre il senso di. Data la presenza di caffeina, l’assunzione va però evitata in caso di gravidanza e allattamento.
Leggere le avvertenze.