Stop agli alcolici e dieta ipocalorica, ma equilibrata, sono tra le regole più importanti per rimettersi in forma con l’inizio del nuovo anno.
No, non è solo gonfiore, dopo le feste di Natale ci si ritrova con qualche autentico chilo in più. Al quale non va assolutamente dato il tempo di sedimentarsi. La parola d'ordine è: smaltire! Ma senza
dimenticare le regole d'oro di ogni dieta equilibrata.
È in media di 3,3 kg il regalo meno gradito, quella pancetta che prima non c'era, il girovita scomparso, il lato B esagerato. E in viso, brufoletti, borse sotto gli occhi, pelle spenta. Tempo di brindare al nuovo anno e via con una salutare rémise en forme.
Dry days
Il primo passo per ritrovare la linea perduta è dimenticare ogni tipo di bevanda alcolica. Parte dei chili extra, infatti, sono dovuti ai troppi calici alzati, al buon vino a tavola, agli innumerevoli aperitivi tra amici e colleghi.
Concedete al vostro organismo almeno 15 “dry days”, ovvero giorni “all'asciutto”, cioè senza alcol. Liquori e cocktails contengono zuccheri, quindi calorie, e l'alcol favorisce l'accumulo di grassi.
Non solo, se avete deciso di rinunciare a pane, pasta e carboidrati semplici per tornare in forma, potreste sperimentare uno spiacevole effetto ebbrezza immediato con qualsiasi alcolico.
Non lesinate invece con l'acqua, per depurarvi ed eliminare tossine: al risveglio, un bicchiere d'acqua tiepida, qualche goccia di limone e un pizzico di zenzero rimetterà in moto il metabolismo.
Vietato saltare i pasti
Dalla prima colazione alla cena, spuntini compresi, nessun pasto va tralasciato nella speranza che, così facendo, si acceleri la perdita di peso. Sbagliato!
I pasti devono essere 5. Ecco un esempio:
Colazione | Yogurt magro, crusca d'avena, spremuta di agrumi, caffè d'orzo |
Spuntino di metà mattina | Frutta fresca |
Pranzo | Una piccola porzione di pasta o riso a pranzo, condita in modo semplice (al pomodoro, aglio e olio, con le verdure) |
Spuntino del pomeriggio | The verde o yogurt vegetale, a base di soia |
Cena | Minestrone |
Inoltre, se l'organismo è sovraffaticato da un'alimentazione grassa i cibi da privilegiare sono:
- pompelmo, kiwi e limone. Il pompelmo in particolare contribuisce a “ripulire” il fegato e accelera la trasformazione di grassi in energia
- barbabietola, da usare in insalate e centrifughe. Contiene betaina, una sostanza che migliora le capacità digestive e protegge le cellule epatiche
- carciofi, in cotture semplici ma anche sotto forma di tisana. L'estratto fitoterapico del carciofo riduce infatti trigliceridi e colesterolo
- salmone, merluzzo, sgombro. Si tratta di pesci grassi, ma con un'elevata presenza di omega 3
- pasta, riso, orzo integrali, in quanto una maggior quantità di fibre corrispondono a un maggior senso di sazietà.
Esagerato con dolci, cioccolatini e pandoro? In questo caso, la dieta per disintossicarsi da troppi zuccheri prevede:
- pollo e tacchino ai ferri con un filo d'olio Evo, che hanno un basso contenuto di grassi e proteine, la perfetta formula per perdere peso
- insalate verdi miste amare, che favoriscono il drenaggio dei liquidi e lo smaltimento delle tossine
- pesci magri quali spada, filetto di tonno, nasello, che contengono pochi grassi, meno del 3%, e poche calorie, e quindi non è necessario limitare le porzioni
- fiocchi di latte con meno del 5% di grassi, l'unico formaggio concesso (in fase di dieta detox i latticini sono banditi)
- verdure al vapore. Meglio limitare patate e carote (queste ultime in particolare contengono molti zuccheri).
Per quanto riguarda infine i condimenti, da evitare salse e burro. Per un effetto gustoso e tonificante, scegliere l'aceto di mele, mentre un pizzico di curcuma nelle preparazioni aiuterà a mantenere la fame sotto controllo.