- Che cos’è
- Le attività
- Perché si usa
- Come si usa
- Effetti indesiderati
- Precauzioni
- Interazioni
- Valori nutrizionali
Che cos’è
La liquirizia (Glycyrrhiza glabra) è una pianta appartenente alla famiglia delle Leguminose che cresce spontaneamente nel bacino del Mediterraneo.
È impiegata nell’ambito della fitoterapia e dell’industria dolciaria.
Le attività
Dalla radice di liquirizia si ricava un estratto le cui proprietà sono legate alla presenza di flavonoidi e saponine.
Tra queste, in particolare, va menzionata la glicirrizina, a cui si deve l’azione antinfiammatoria, protettiva e cicatrizzante sulla mucosa gastrica e duodenale, sia per contatto diretto sia grazie alla stimolazione della produzione di muco da parte delle cellule della parete dello stomaco.
Ai flavonoidi è legato l’effetto antispastico.
La liquirizia svolge inoltre azione protettiva sul fegato, limita il rilascio di istamina, contrastando così i processi allergici, e determina un aumento della pressione arteriosa promuovendo ritenzione idrica e perdita di potassio.
Perché si usa
Storicamente la liquirizia è impiegata come protettore della mucosa gastrica in caso di mal di stomaco o disturbi della digestione, come sedativo della tosse, come antispastico (in associazione a lassativi) e anche come correttore di sapore.
Lo sapevi che quando hai la tosse devi stare attento a ciò che mangi? Leggi questo articolo se vuoi saperne di più.
È stata anche dimostrata una certa utilità della liquirizia nell’epatite C, con lo scopo di contrastare il rischio di epatocarcinoma.
Come si usa
La liquirizia è impiegata sotto forma di succo (1,5-3 g al giorno per l’ulcera gastroduodenale e 0,5-1 g al giorno in caso di tosse con catarro), tisana (8 g/die al massimo), radici (1,5 g in 150 ml di acqua bollente; possono essere anche succhiate) e tintura madre, oppure estratto secco nebulizzato e titolato in acido glicirrizico minimo 4% (500-700 mg al giorno).
Effetti indesiderati
L’aumento della pressione arteriosa e la carenza di potassio sono i principali effetti indesiderati. In caso di sovradosaggio protratto per lunghi periodi può insorgere sofferenza muscolare.
Precauzioni
La liquirizia è controindicata in caso di ipertensione, carenza di potassio nel sangue (ipopotassiemia), sovrappeso, gravidanza, insufficienza renale.
Interazioni
Le principali interazioni riguardano: sali di calcio, insulina (rischio di ipopotassiemia). Può ridurre l’effetto dei principali farmaci usati per abbassare la pressione arteriosa. I contraccettivi orali ne aumentano l’azione sulla pressione arteriosa.
Valori nutrizionali
100 grammi di liquirizia contengono:
Kcal | 375 |
Proteine | 0 g |
Carboidrati | 93,55 g |
Zuccheri | 70 g |
Grassi | 0,05 g |
Fibra | 0,2 g |
Sodio | 50 mg |
Potassio | 37 mg |