DOMANDA
Chi soffre di carenza di ferritina, quali alimenti dovrebbe mangiare?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Patrizia Maria Gatti, Specialista in Scienza dell’Alimentazione
La ferritina è una proteina che lega il ferro nel nostro organismo e rispecchia la quantità, come deposito, di questo minerale nel corpo umano. Bassi livelli di ferritina esprimono una carenza cronica di ferro, che potrebbe provocare l'anemia, patologia caratterizzata da sintomi come l'astenia, il pallore e la dispnea.
Le cause di carenza di ferro possono essere molteplici.
Deficit nutrizionali, malnutrizione, dieta vegetariana, mestruazioni abbondanti, carenza di vitamina C, patologie come l'ulcera gastroduodenale, sindromi da malassorbimento e altre.
La carne rossa e le frattaglie rappresentano la fonte più importante del ferro, non bisogna, comunque, eccedere perché sono alimenti ricchissimi di colesterolo e acido urico.
Altri alimenti che contengono ferro sono pesci, come lo storione, lo scorfano, le cozze e le vongole, legumi come soia, ceci e fagioli, vegetali come la rucola, la frutta secca e il cacao, le uova e il cioccolato.
Importante il consumo di frutta e verdura per il loro contenuto in vitamina C che aumenta l'assorbimento di ferro a livello della mucosa intestinale.
Le donne in età fertile, con mestruazioni abbondanti, dovrebbero assumere nella quantità di due volte all'anno integratori di ferro per compensare le perdite dovute al ciclo.
Patrizia Maria Gatti
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 1983 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Milano si è Specializzata in Scienza dell’alimentazione (indirizzo dietetico) presso il medesimo Ateneo nel 1986. Nel 1994 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Biochimica e la Specializzazione in Biochimica Clinica (indirizzo diagnostico) nel 1997.
Attualmente lavora come libero professionista: svolge attività privata come medico specialista e come author and medical editor multimedia communication. È autore di numerose pubblicazioni in: ricerca clinica, ricerca scientifica di base, biochimica nutrizionale e delle malattie legate alla nutrizione (diabete, obesità, dislipidemie, aterosclerosi). Ha al suo attivo numerose partecipazioni in qualità di docente e/o di relatore a convegni e corsi di educazione nutrizionale per la popolazione generale e per le scuole e a congressi nazionali e internazionali. Possiede oltre 10 anni di esperienza nella comunicazione multimediale salute, medicina e nutrizione.