Che cos’è
L'echinacea è il nome comune di un gruppo di piante erbacee (Echinacea angustifolia, pallida e purpurea) originarie del Nord America e diffuse in maniera estesa dal Messico al Canada.
Oggi è coltivata in quasi tutti i climi temperati per le sue proprietà officinali. Dai fiori di colore rosso o rosa e dalla pianta si ricava l'estratto secco che ha effetti terapeutici.
Le attività
L’Echinacea ha un effetto immunostimolante che si esplica aumentando l'attività delle cellule immunitarie (come i globuli bianchi) che agiscono fagocitando gli agenti patogeni. Migliora quindi la resistenza dell’organismo alle aggressioni esterne.
Contiene acido ceffeinico, l’acido circorico e l’echinacoside, utilizzati tradizionalmente per i disturbi da raffreddamento.
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Perché si usa
Studi scientifici hanno dimostrato che è efficace nella prevenzione e nella terapia del raffreddore e dell'influenza, poiché aumenta l'attività dei globuli bianchi e quindi le difese dell'organismo.
In particolare riduce le probabilità di contrarre i virus responsabili di raffreddore e influenza e accelera i tempi di guarigione. Gli effetti sono stati dimostrati anche per i bambini da 1 a 5 anni.
Viene inoltre utilizzata come decongestionante e purificante per la pelle, nell'acne e nelle irritazioni.
Come si usa
In genere si utilizza l'estratto secco nebulizzato e titolato in echinacoside (minimo 0,6%). Il dosaggio dipende dall'età:
Fascia d'età | Dosaggio e scopo del trattamento |
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Bambini | Una dose da 8 a 12 mg per kg di peso corporeo, somministrata 2 volte al giorno per 10-12 settimane riduce sia l'incindenza del raffreddore sia i giorni di febbre in caso di influenza |
Adulti | 400-500 mg di estratto secco (che corrispondono a 16-20 mg di echinacoside) per almeno 15 giorni o più a lungo a scopo di prevenzione |
Effetti indesiderati
Va utilizzata con cautela in caso di ipersensibilità individuale e allergia all'echinacea o ad altre piante della famiglia delle asteracee.
Generalmente l'estratto secco ha un minor effetto allergizzante rispetto ai preparati con pianta fresca.
Precauzioni
Non va utilizzata in bambini di età inferiore a un anno e in caso di gravidanza o allattamento.
Poiché alcune specie possono contenere composti epatotossici va usata con cautela da soggetti che assumono contemporaneamente paracetamolo.
Interazioni
L’utilizzo dell'echinacea si dovrebbe evitare quando si stanno assumendo contemporaneamente farmaci antineoplastici, inibitori della proteasi, inibitori nucleosidici e non nucleosidici della trascrittasi inversa, corticosteroidi, immunosoppressori, ciclosporine.
A cura della redazione