DOMANDA
Ho 42 anni e ho avuto sempre un ciclo irregolare. Ho fatto parecchie cure per l'infertilità (stimolazioni per fivet) e dopo una gravidanza nel 2011 il ciclo è praticamente scomparso. Con progesterone alcune volte ho avuto la mestruazione, ma dal 03/10/2013 non è più arrivata. Il mio ginecologo mi ha consigliato di iniziare una terapia sostitutiva dopo aver ripetuto i dosaggi ormonali. Volevo chiedere cosa ne pensa lei di queste terapie sostitutive e dei loro effetti collaterali: il mio medico dice che sono troppo giovane per andare in menopausa e che tra qualche anno potrei avere seri problemi che si possono attenuare con la terapia sostitutiva.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Emilio Arisi, Ginecologo
Se la menopausa è stata dimostrata anche con dei dosaggi ormonali, una terapia sostitutiva è corretta, poiché in questo caso si tratta di menopausa precoce. E i dati della letteratura dicono che tanto più la menopausa è precoce tanto più sono possibili i suoi problemi, di breve periodo (es. vampate e altro), di medio periodo (es. atrofia vaginale, tendenza al prolasso e altro), di lungo periodo (es. osteoporosi), ovviamente con variazioni personali che vengono influenzate da molti fattori (alimentazione, struttura fisica, genetica ecc.). Naturalmente la terapia sostitutiva non riesce a sostituire la natura e non cambia l’età della menopausa, ma riesce a limitare i possibili danni. Ad essa va aggiunto uno stile di vita sano, con molto movimento, evitando per quanto possibile il fumo e l’alcol.
Emilio Arisi
Ginecologo
Dal 1993 al 2010 è stato Direttore della U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Regionale “S. Chiara” di Trento dove, dall’inizio del 2002 è stato coordinatore del Dipartimento Materno-Infantile della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento. Attualmente esercita la sua attività ambulatoriale come libero-professionista a Carpi (Modena) e Trento. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Parma, si è specializzato in Ostetricia e Ginecologia nella stessa Università. Tra il 1969 ed il 1993 ha lavorato in vari ospedali (Carpi MO, Correggio RE, Policlinico Universitario di Modena, Suzzara MN, Guastalla RE). Ha effettuato migliaia di interventi chirurgici, in ambito sia ostetrico sia ginecologico. Negli ultimi anni ha posto principalmente la propria attenzione sulla chirurgia oncologica-ginecologica. Ha al suo attivo circa 500 pubblicazioni, dedicate soprattutto ai problemi della contraccezione, dell’aborto volontario e della oncologia ginecologica, ma anche della gravidanza e della menopausa, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, relazioni a congressi nazionali e internazionali, e alcuni volumi. È stato Direttore Scientifico della edizione italiana della rivista specialistica “Current Obstetrics & Gynecology” dal 1992 al dicembre 2006. Per molti anni è stato Presidente nazionale dell’UICEMP (www.uicemp.org), una associazione di consultori privati (CEMP), che è federata alla IPPF (International Planned Parenthood Federation) (www.ippf.org), la più grande organizzazione non governativa mondiale dedicata ai problemi della salute riproduttiva. Per molti anni è stato nel Consiglio mondiale e in quello europeo della IPPF. È membro del Consiglio nazionale dell’AOGOI (Associazione Ginecologi Ospedalieri Italiani), di cui è segretario regionale per il Trentino-Alto Adige. È stato per il triennio 2005-2007 consigliere nel Direttivo nazionale della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ed è stato eletto tesoriere della SIGO per il triennio 2008-2010. È Presidente della SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), che è stata fondata nel luglio 2006. È Direttore scientifico della rivista “Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva”, organo ufficiale della SMIC. È membro di varie organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali. Per il periodo 2012-2016 è stato eletto nel Board of Directors della ESC (European Society of Contraception). Nel giugno 2012 è socio fondatore dell’ECEC (European Consortium for Emergency Contraception), ed è nominato nel ECEC Board.