- Ferro e calcio per i bambini
- Vitamine B (e non solo) per gli adolescenti
- Età adulta: ecco che cosa serve
- Over 50: vitamine e sali per restare giovani
Bambini, adulti, anziani. E poi gravidanza, allattamento e altre condizioni particolari: ogni fase della vita richiede il giusto apporto di minerali e vitamine. Scopriamo quali e perché.
Le esigenze nutrizionali di ognuno di noi variano nel corso della vita. E questi cambiamenti riguardano anche vitamine e minerali, visto che devono assicurare in ogni fase il loro prezioso apporto e il loro contributo alla salute dell’organismo.
Così, il bambino dovrà pensare a crescere in maniera corretta e armonica, il nonno mantenersi in buona salute. La futura mamma, invece, dovrà garantire al figlio che porta in grembo tutte le sostanze che lo renderanno sano e forte.
Dalla nascita alla vecchiaia, la nostra salute e perfino il benessere sono dunque direttamente correlate a un apporto costante di vitamine e minerali: vediamo, in sintesi, il loro ruolo nelle diverse fasi della vita.
Ferro e calcio per i bambini
L’infanzia è una fase caratterizzata da rapida crescita, in cui è necessario il contributo di tutti i micronutrienti attraverso un’alimentazione varia e proporzionata.
L’apporto equilibrato di vitamine e minerali, nei primi anni di vita, influisce sulla salute nell’età adulta. Molto importante è il calcio, un minerale che rappresenta l’impalcatura dello scheletro e dei denti.
Secondo la Società Italiana di Pediatria, in Italia c’è un’insufficiente assunzione in questa fase critica di sviluppo: dai 4 ai 6 anni si assumono poco più di 400 mg. Lo stesso accade dai 7 ai 10 anni, nonostate l'assunzione giornaliera raccomandata salga (vedi tabella).
Un altro minerale indispensabile è il ferro: serve al buon funzionamento delle capacità cognitive e di apprendimento.
Vediamo quali sono i livelli di assunzione giornaliera raccomandati per questi due importanti sali minerali in lattanti, bambini e adolescenti.
Età | Calcio | Ferro | |
---|---|---|---|
Lattanti | 6-12 mesi | 260 mg | 11 mg |
Bambini-adolescenti | 1-3 anni | 700 mg | 8 mg |
4-6 anni | 900 mg | 11 mg | |
7-10 anni | 1.100 mg | 13 mg | |
Maschi | 11-14 anni | 1.300 mg | 10 mg |
15-17 anni | 1.300 mg | 13 mg | |
Femmine | 11-14 anni | 1.300 mg | 10-18 mg |
15-17 anni | 1.200 mg | 18 mg |
Vitamine B (e non solo) per gli adolescenti
È un periodo “intenso”, dal punto di vista sia psicologico sia nutrizionale: le necessità dell’organismo aumentano in modo significativo, ma è anche la fase dell’indipendenza e del distacco dai genitori in cui le regole, comprese quelle di tipo alimentare, sono messe in discussione.
In questo periodo l’assunzione di vitamine e minerali, fondamentali per lo sviluppo di cellule e tessuti e la crescita di nuove strutture corporee, è essenziale.
La vitamina C, per esempio, consente la corretta formazione del tessuto osseo e del collagene, il tessuto di sostegno dell’organismo. In più agevola l’assorbimento del ferro, importante soprattutto per le adolescenti rischiano stati carenziali che a causa delle perdite mestruali.
Assieme alla vitamina A è importante per il rafforzamento del sistema immunitario, mentre le vitamine del gruppo B contribuiscono a regolare i processi metabolici deputati alla produzione di energia e a mantenere in efficienza il sistema nervoso e le funzionalità cerebrali. Non meno importante il calcio e la vitamina D per la prevenzione dell’osteoporosi.
Età adulta: ecco che cosa serve
In questa fare la crescita dell’organismo si arresta e l’apporto dei micronutrienti è funzionale al mantenimento del benessere.
Serve quindi un’equilibrata assunzione di vitamine e minerali, insieme all’adozione di salutari stili di vita, per prevenire le malattie cronico-degenerative tipiche della terza età.
Inoltre da tempo sono note le proprietà antiossidanti di alcune vitamine (A, C, E) che aiutano a contrastare l’azione nociva dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento di tessuti e cellule.
Stili di vita, attività lavorativa, età, sesso e costituzione fisica variano le necessità nutrizionali di ognuno. Chi conduce una vita molto dinamica o pratica una regolare attività fisica, per esempio, deve regolare in modo mirato il proprio apporto vitaminico e minerale per far fronte alle performance mentali e fisiche del proprio organismo.
Parimenti, una donna in gravidanza ha necessità nutrizionali specifiche, visto che deve garantire al nascituro tutti i nutrienti di cui ha bisogno per crescere in modo sano.
Over 50: vitamine e sali per restare giovani
Nella terza età il corpo cambia: ossa, muscoli e il sistema cardiocircolatorio cominciano ad accusare i segni del tempo.
Una corretta alimentazione che prende in considerazione tutti i nutrienti essenziali e il costante esercizio fisico permettono di mantenere una buona forma fisica e mentale, oltre che prevenire diverse malattie tipiche dell’età.
I rischi correlati a questa fase della vita sono legati alle possibili carenze di vitamine e minerali dovute in genere a una riduzione delle capacità di assorbimento dell’apparato digerente e all’uso di farmaci che possono interferire con l’assimilazione dei principi nutritivi.
Inoltre, bisogna fare attenzione all’apporto di calcio e vitamina D che aiutano a contrastare il fenomeno della fisiologica riduzione della massa ossea, diminuendo così il rischio di fratture.
Importantissime infine le vitamine e i minerali dalle proprietà antiossidanti: svolgono funzioni antitumorali e antinvecchiamento, in più proteggono i neuroni.
Amiche del cervello e della memoria, in particolare, sono alcune vitamine del gruppo B (acido folico, vitamina B6 e B12) che contribuiscono al normale funzionamento del sistema nervoso.