DOMANDA
Mia figlia, di 9 mesi, ha la tosse e il raffreddore da una settimana e, nel mentre, le sono spuntati ben due dentini. iI problema è che non appena si è ammalata ha smesso di mangiare la pappa per nutrirsi esclusivamente di latte. Non vuole nemmeno la frutta. Prima mangiava tutto, adesso non vuole più nulla. Credo che le sia andato in odio il cucchiaio perché abbiamo insistito contro la sua volontà. C'è da dire che oltre al latte mangia a pranzo e a cena una fetta biscottata masticando come un'adulto. Il peso è un po' diminuito (da 8,7 kg a 8,5-8,6 a giorni alterni).
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa
È facile che un bimbo rifiuti di mangiare quando non sta bene, anche per cose non gravi come un raffreddore o la dentizione. Diventano inappetenti e cercano più facilmente un alimento che dia loro molta soddisfazione come il latte: oltre al sapore confortevole è associato anche alla suzione, che per un piccolo di 9 mesi è fonte di grande consolazione. Non insistete con la pappa, proponetela quando vedete che sta meglio, ma non preoccupatevi se la rifiuta. Se gradisce masticare cose più da grandi, come pane, fette biscottate, biscotti, proponetegliele senza problemi. Anche riguardo agli altri componenti della pappa, provate a separarli tra di loro: il sapore definito, a volte, piace di più del pappone unico.
Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.