DOMANDA
Buongiorno, Vorrei sapere se esistono vaccini o cure preventive contro i virus gastro-intestinali e se l'utilizzo di proibitici serve o è vano.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Samanta Mazzocchi, Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
I virus che causano sindromi gastroenteriche appartengono a quattro famiglie. I Rotavirus sono la causa più frequente fra i neonati e i bambini al di sotto dei 5 anni. Ne esistono sei diverse specie, ma l'infezione è pericolosa solo quando provocata dai Rotavirus A (e in misura minore da quelli B e C). L'aver contratto il virus una volta non dà immunità sufficiente, anche se le infezioni che si contraggono negli anni successivi e in età adulta tendono a presentarsi in forma più leggera. Il virus Norwalk, dei Calicivirus, infetta adulti e bambini, di solito è responsabile di epidemia trasmesse da acqua o cibo. Gli Astrovirus causano principalmente diarrea nei neonati; infine gli Adenovirus che di solito causano disturbi respiratori possono anche indurre gastroenteriti.
Dato che la trasmissione è di solito stagionale e per via oro-fecale, l’unica forma efficace di controllo e prevenzione è rispettare le norme igieniche. Anche se ancora in fase di sviluppo esistono in preparazione diversi promettenti vaccini per i Rotavirus. Nel 2000, l'Oms ha lanciato un programma di ricerca per lo sviluppo di nuovi vaccini per riuscire a ridurre il carico della malattia soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, dove le complicanze sono maggiori. Nuovi vaccini sono ora in via di sviluppo e di test in molti Paesi. A inizio 2006, un nuovo vaccino orale è stato reso disponibile e approvato sia negli Stati Uniti sia in Europa. Il vaccino permette di immunizzare i bambini a partire dalla sesta settimana di vita. L’assunzione di probiotici è in grado di ridurre la durata e la severità della sintomatologia diarroica, effetto molto più marcato nella diarrea da Rotavirus.
Samanta Mazzocchi
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 2002 presso l’Università degli Studi di Pavia. Ha operato come studente interna e poi come specializzanda presso l’Istituto di Medicina Interna del Policlinico IRCCS San Matteo di Pavia, dove nel 2008 ha conseguito il diploma di Specializzazione in "Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva".
Dal 2009 presta servizio presso l’U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’IRCCS Policlinico di San Donato Milanese. Dal 2013 opera come dirigente medico presso l’UO di Medicina dell’Ospedale di Castel San Giovanni, Azienda Ospedaliere di Piacenza, in qualità di Medico Gastroenterologo, occupandosi sia dell’ambulatorio di gastroenterologia sia di endoscopia digestiva.
Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è coautrice di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali.
Nel febbraio 2004 ha partecipato a Bologna al “Corso residenziale di addestramento sulle metodiche di studio della motilità gastro-intestinale”.
Nel maggio 2008 è stata relatrice al Corso “Screening, inquadramento e trattamento delle disfagie neurogene” a Pavia con una relazione sul Ruolo della manometria esofagea.
Nel novembre 2009 è stata relatrice al Corso “Se il freddo fa diventare la mani blu”, a Grumello del Monte (BG) con la relazione “le complicanze gastroenteriche e terapia”.
Nel Marzo 2010 è stata relatrice al Simposio di Chirurgia Colorettale funzionale dal titolo “Le disfunzioni del pavimento pelvico”, presso il Policlinico San Donato Milanese.