DOMANDA
Volevo sapere se il parmigiano è astringente.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa
Non ci sono cibi propriamente "astringenti", che abbiano cioè effetto direttamente sulla riduzione della quantità e fluidità delle feci. Definire astringenti alcuni alimenti è un comune modo di dire dei cibi poveri di scorie, che vengono quindi consigliati negli episodi di diarrea e nel caso sia necessario ridurre il transito intestinale in particolari condizioni (per esempio preparazione a esami diagnostici addominali, interventi chirurgici). Tra questi cibi rientrano il pesce, la carne, i salumi, latte e derivati. Il parmigiano non è dunque un antidiarroico, ma, essendo piuttosto povero di residuo e ben digeribile, è consigliato nell'alimentazione in caso di gastroenteriti e diarree. Viceversa, se il problema è contrario, cioè se dobbiamo aiutare un intestino pigro, non è l'alimento da consigliare, ma nemmeno da evitare: può essere tranquillamente aggiunto a una dieta varia e ricca di fibre.
Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.