DOMANDA
Ho 23 anni, sono sempre stato uno studente poco costante, ma la mia intelligenza mi ha sempre permesso di sopperire alla costanza e al metodo. Due anni fa ero in grado anche di studiare e ripetere 60 pagine al giorno, ricordando tutto e potendo superare senza difficoltà gli esami, anche con una sola settimana di studio. Adesso la mia capicità di concentrazione è molto diminuita ed è da un anno che non riesco a superare alcun esame. Cosa fare? Mi consiglia qualche cura per ritrovare la brillantezza di un tempo?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Antonello Sannia, Endocrinologo, docente di Fitoterapia
Per migliorare la sua performance mentale le consiglio la cura seguente: Ginseng estratto secco titolato in ginsenosidi al 20% alla dose di 1 capsula al mattino al risveglio e 1 capsula verso le ore 15. Al ginseng dovrebbe abbinare il Guaranà estratto secco titolato in caffeina al 10% alla stessa dose. Faccia questa cura a cicli di 1 mese sì e 15 giorni no.
Antonello Sannia
Endocrinologo, docente di Fitoterapia
Ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1978 e la Specializzazione in Endocrinologia nel 1981 presso l’Università di Genova.
Nella prima metà degli anni 80 ha frequentato a più riprese corsi di perfezionamento in Fitoterapia in Francia.
Attualmente è docente al corso di perfezionamento in fitoterapia presso le Università di Siena e di Pavia, è membro della SIFIT (Società Italiana di Fitoterapia) e svolge la sua attività libero professionale in alcuni Centri Medici Specialistici in Piemonte, dove coordina un gruppo di ricerca clinica nel settore fitoterapico in collaborazione con altri colleghi.
Ha pubblicato svariati articoli scientifici sulla fitoterapia sulla rivista Acta Phytotherapeutica, organo ufficiale della SIFIT (Società Italiana di Fitoterapia) e su altre riviste scientifiche internazionali.
Collabora con alcune testate giornalistiche (Corriere Salute e altri) per la stesura e la validazione di articoli inerenti la fitoterapia. Effettua inoltre consulenza scientifica nel settore industriale farmaceutico rivolto alla fitoterapia.
È Presidente della Società Italiana di Medicina naturale (SIMN), fondazione a carattere scientifico per la formazione fitoterapica dei medici e dei farmacisti, per la ricerca clinica in fitoterapia e per la farmacovigilanza nel settore fitoterapico.
È membro del progetto Phytonet, che è un progetto di ricerca sugli isoflavoni di soia finanziato dalla Comunità Europea.
Ha svolto e svolge numerosi corsi di fitoterapia scientifica per farmacisti, medici pediatri e medici di medicina generale nell’ambito del programma ECM del Ministero della Salute.