DOMANDA
Tre settimane fa ho cominciato a presentare bruciore allo stomaco, principalmente lontano dai pasti, frequente eruttazione e flatulenza, difficoltà di deglutizione e inappetenza. Mi hanno prescritto lansoprazolo 15 mg per 8 settimane. Il dolore allo stomaco si è calmato, ma mi si sono presentati brividi su tutto il corpo in vari momenti della giornata, difficoltà a prendere sonno, stati d'ansia, problemi muscolari alle gambe e una settimana fa un forte episodio di tachicardia. Inoltre si sono accentuati l'eruttazione e la flatulenza. Secondo lei possono essere collegati al farmaco?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Samanta Mazzocchi, Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Gli effetti collaterali più frequenti associati al trattamento con lansoprazolo comprendono effetti avversi gastrointestinali (diarrea, vomito, nausea), neurologici (cefalea, vertigini, astenia e disturbi del sonno), cardiovascolari (tachicardia, ipotensione) e dermatologici (rash cutaneo, prurito). A maggior ragione se la comparsa di questi disturbi è iniziata dopo l’assunzione del farmaco, è indicato sostituirlo con una molecola simile della stessa classe di farmaco (es. omeprazolo) o meglio di una diversa classe (anti H2: es. ranitidina) secondo il consiglio dello specialista.
Samanta Mazzocchi
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 2002 presso l’Università degli Studi di Pavia. Ha operato come studente interna e poi come specializzanda presso l’Istituto di Medicina Interna del Policlinico IRCCS San Matteo di Pavia, dove nel 2008 ha conseguito il diploma di Specializzazione in "Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva".
Dal 2009 presta servizio presso l’U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’IRCCS Policlinico di San Donato Milanese. Dal 2013 opera come dirigente medico presso l’UO di Medicina dell’Ospedale di Castel San Giovanni, Azienda Ospedaliere di Piacenza, in qualità di Medico Gastroenterologo, occupandosi sia dell’ambulatorio di gastroenterologia sia di endoscopia digestiva.
Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è coautrice di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali.
Nel febbraio 2004 ha partecipato a Bologna al “Corso residenziale di addestramento sulle metodiche di studio della motilità gastro-intestinale”.
Nel maggio 2008 è stata relatrice al Corso “Screening, inquadramento e trattamento delle disfagie neurogene” a Pavia con una relazione sul Ruolo della manometria esofagea.
Nel novembre 2009 è stata relatrice al Corso “Se il freddo fa diventare la mani blu”, a Grumello del Monte (BG) con la relazione “le complicanze gastroenteriche e terapia”.
Nel Marzo 2010 è stata relatrice al Simposio di Chirurgia Colorettale funzionale dal titolo “Le disfunzioni del pavimento pelvico”, presso il Policlinico San Donato Milanese.