Fare jogging è un’attività molto comune. Importante è però seguire una corretta alimentazione e reintegrare le vitamine e i sali minerali persi.
Con il termine “jogging” si intende generalmente una corsa leggera a velocità lenta o moderata che rientra perciò tra le attività sportive aerobiche, principalmente di carattere amatoriale, da svolgere soprattutto nei parchi, ma anche in città, e adatta a tutte le persone in buono stato fisico.
Numerosi sono i benefici che comporta soprattutto per la salute dell’apparato cardiovascolare e polmonare.
Attenzione ai livelli di vitamine e minerali
Nonostante siano gli zuccheri e gli acidi grassi le fonti di energia principalmente utilizzate durante questo tipo di attività fisica, è importante ricordare anche l’impiego delle vitamine e la perdita di sali minerali.
La principale via di eliminazione salina è la sudorazione, un processo molto utile al nostro corpo per disperdere il calore in eccesso ma che, oltre ai liquidi, comporta appunto la perdita di sali.
I principali sintomi che indicano una eventuale carenza di vitamine e sali minerali sono:
- stanchezza fisica e mentale
- crampi muscolari che interessano prevalentemente polpacci e piedi a causa dello squilibrio idrosalino
- irritabilità, nervosismo
- pelle secca
- screpolature agli angoli della bocca.
L’importanza di una corretta reidratazione e integrazione
Dal momento che l’organismo non è in grado di autoprodurre tutti i sali minerali e le vitamine di cui ha bisogno, è necessario che vengano reintrodotti dall’esterno soprattutto in caso di intensa sudorazione, come per esempio in estate o dopo un’attività sportiva come la corsa.
Dopo l’esercizio fisico è quindi raccomandato il consumo non solo di carboidrati per riequilibrare gli zuccheri e di acidi grassi, ma anche di alimenti e/o bevande ricche di vitamine e sali minerali, come per esempio frutta fresca o verdura.
In alternativa, in commercio, sono disponibili prodotti integratori formulati appositamente per i casi di abbondante sudorazione.
Particolare attenzione dev’essere riservata al reintegro di vitamine del gruppo B e C e di potassio e magnesio, i cosiddetti “minerali energizzanti”. Potassio e magnesio ricoprono infatti un ruolo fondamentale nell’assicurare la giusta contrazione muscolare e sostenere il fabbisogno energetico del corpo.
Su quali vitamine e sali minerali puntare?
Vitamine e sali minerali sono micronutrienti di cui il nostro organismo non può fare a meno. Ma non sono tutti uguali.
Sulla base delle indicazioni dell’”Autorità Europea per la sicurezza alimentare” (EFSA) ecco di seguito le vitamine e i sali minerali che hanno ottenuto, tra le altre, una specifica indicazione in relazione con l’attività sportiva.
- Metabolismo energetico: vitamina B1, B2, B5, B6, B12, B7, C, calcio, ferro, fosforo, iodio, magnesio, rame.
- Riduzione della stanchezza e dell’affaticamento: vitamina B2, B3, B5, B6, B12, C, folati, ferro, magnesio.
- Funzionalità cardiaca: vitamina B1.
- Contributo alla funzionalità muscolare: magnesio, potassio.