Che cos’è
L'escolzia (Eschscholtzia californica) chiamata anche papavero della California, è una pianta erbacea originaria di Messico e California, alta fino a 50 cm che cresce nelle zone calde e aride, in prossimità dei deserti che si trovano vicino alle coste.
Si utilizzano lo stelo, il fiore e i semi per le proprietà antidolorifiche e favorenti il sonno.
Attività
L'escolzia è utilizzata perché agisce sul sistema nervoso centrale favorendo il sonno senza dare stordimento al risveglio.
L'azione è dovuta alla presenza di alcaloidi benzilisochinolinici e benzofenantridinici, il principale dei quali è la protopina.
Riduce l'attività delle cellule della corteccia cerebrale, favorendo il rilassamento muscolare e stimolando il sonno.
Ha anche un'azione antidolorifica perché agisce come sedativo del sistema nervoso centrale.
È più attiva nelle donne che negli uomini.
Studi clinici hanno mostrato che può favorire l'addormentamento e ridurre i risvegli notturni.
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Perché si usa
L'escolzia si usa in caso di insonnia lieve o moderata e come leggero antidolorifico e miorilassante, ma non per periodi prolungati perché può dare assuefazione.
Come si usa
Se ne utilizzano 5-6 mg per kg di peso corporeo di estratto secco titolato in protopina minimo 0,35%, in una sola dose serale, prima di andare a dormire. Oppure si usa la tintura madre, anch'essa titolata.
Effetti indesiderati
Nessuno conosciuto.
Precauzioni d'uso
L'escolzia è sconsigliata nei bambini, in gravidanza e durante l'allattamento.
Interazioni
Non sono note interazioni con farmaci, anche se si suppone possa interagire con farmaci antiaritmici, antidepressivi e ipotensivi.