DOMANDA
Ho 51 anni e dalle ultime analisi il valore del colesterolo totale è di circa 230, il valore dei trigliceridi è poco sopra a 200 e il valore della glicemia è 108. Svolgo un lavoro che mi fa stare molto in auto, ultimamente sto camminando a passo veloce e prendo degli integratori per cercare di ridurre il valore del colesterolo: mi può cortesemente dare dei consigli più appropriati?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Patrizia Maria Gatti, Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Effettivamente i valori che lei riferisce per quanto riguarda il colesterolo totale e i trigliceridi sono al di sopra di quelli normali di riferimento, anche se non esageratamente elevati. La glicemia è nei limiti, ma tendente ad alzarsi. Data la sua età in ogni caso è bene che lei adotti alcune precauzioni per prevenire eventuali complicazioni cardiovascolari.
In linea generale se si desidera proteggere il cuore e i vasi dal potenziale danno associato a valori elevati dei grassi nel sangue è bene seguire queste indicazioni:
- tenere sotto controllo il peso corporeo cercando di restare entro un intervallo di peso ideale per età e sesso (per esempio un uomo di età media alto 170 cm dovrebbe pesare circa 70 kg, una donna della stessa età e altezza, circa 65 kg)
- evitare la sedentarietà e praticare regolarmente dell'attività fisica che non sia troppo stressante e che non vada oltre le proprie capacità. Non è indispensabile iscriversi ad una costosa palestra, bastano anche 30 minuti al giorno di passeggiata di buon passo o la piscina un paio di volte a settimana, o parcheggiare l'auto più lontana dal luogo di lavoro e recarsi sul posto a piedi oppure anche la bicicletta per 30 minuti 3-4 volte a settimana
- tenere sotto controllo periodicamente la pressione del sangue e misurarla dal proprio medico o in farmacia almeno 4-5 volte l'anno, ma se ci sono problemi almeno 1 volta a settimana
- evitare del tutto o smettere di fumare
- riposare la notte almeno 7 ore.
È necessario inoltre adottare una dieta sana:
- 3 porzioni di frutta e 2 di verdura di stagione al giorno tutti i giorni
- carni rosse e trasformate (salumi grassi e insaccati, polpettoni, salsicce, salamelle) non più di una volta ogni 15 giorni
- carni bianche (tacchino, pollo, coniglio) non più di 4 volte a settimana
- pesce almeno 3 pasti a settimana
- uova 2 alla settimana
- formaggi magri freschi 1 volta a settimana come secondo
- 1 volta a settimana prosciutto cotto o crudo senza grasso
- pane o grissini meglio se di farina integrale vanno assunti in base al peso
- riso e cereali meglio integrali, si possono mangiare anche tutti i giorni sempre in base al peso
- pasta non più di due volte a settimana in base al peso
- latte meglio scremato, anche 1 tazza al giorno se gradito
- yogurt magro ogni giorno anche con frutta, ma non zuccherato
- mezzo bicchiere di vino rosso ai pasti è consentito, ma non obbligatorio
- bere molta acqua ogni giorno (con la stagione calda almeno 1 litro e mezzo al giorno)
- caffè se gradito, un paio al giorno
- tè verde senza zuccheri aggiunti
- dolciumi 1 volta a settimana, meglio se fatti in casa senza burro
- condire sempre con olio extravergine di oliva, meglio a crudo e non più di 3-4 cucchiai da minestra al giorno
- niente aperitivi con alcol né superalcolici.
Per quanto riguarda gli integratori è bene chiedere al proprio medico quali sono i più adatti alle sue condizioni generali. Non sono tutti uguali e non vanno bene per tutti.
Patrizia Maria Gatti
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 1983 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Milano si è Specializzata in Scienza dell’alimentazione (indirizzo dietetico) presso il medesimo Ateneo nel 1986. Nel 1994 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Biochimica e la Specializzazione in Biochimica Clinica (indirizzo diagnostico) nel 1997.
Attualmente lavora come libero professionista: svolge attività privata come medico specialista e come author and medical editor multimedia communication. È autore di numerose pubblicazioni in: ricerca clinica, ricerca scientifica di base, biochimica nutrizionale e delle malattie legate alla nutrizione (diabete, obesità, dislipidemie, aterosclerosi). Ha al suo attivo numerose partecipazioni in qualità di docente e/o di relatore a convegni e corsi di educazione nutrizionale per la popolazione generale e per le scuole e a congressi nazionali e internazionali. Possiede oltre 10 anni di esperienza nella comunicazione multimediale salute, medicina e nutrizione.