Bicarbonato di potassio: utilizzi e proprietà benefiche
Altre applicazioni del bicarbonato di potassio
Bicarbonato di potassio: controindicazioni
Il bicarbonato di potassio è anche conosciuto con il nome di potassio bicarbonato o idrogeno carbonato di potassio. Come emerge dal nome questo bicarbonato è ricco di potassio pertanto contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e muscolare ed al mantenimento della normale pressione arteriosa.
Si tratta di un sale di potassio ricavato dall’acido carbonico la cui formula molecolare è KHCO3. Il suo aspetto è quello di una polvere cristallina, è inodore e incolore. Facilmente solubile in acqua, il bicarbonato di potassio non è tossico per l'uomo, né per gli animali, né per l'ambiente.
Meno conosciuto del bicarbonato di sodio, con il quale ha diverse proprietà comuni, il potassio bicarbonato trova forte riscontro in diversi ambiti quali:
- agricoltura biologica, dove trova ampio utilizzo come fungicida;
- enologia, dove viene utilizzato come deacidificante;
- industria farmaceutica, dove trova largo consenso come alcalinizzante ed il controllo dell’equilibrio basico del corpo;
- industria alimentare, come additivo alimentare con le funzioni di correttore di acidità e agente lievitante.
Scopriamo nel dettaglio quali sono i benefici e le controindicazioni del bicarbonato di potassio.
Bicarbonato di potassio: utilizzi e proprietà benefiche
Il bicarbonato di potassio:
- aiuta ad alcalinizzare l'organismo, regola l'equilibrio acido-base del nostro organismo, mantenendo un adeguato livello del ph e correggendo gli eccessi di acidità. Questa azione alcalinizzante concorre al corretto svolgimento delle funzioni del nostro metabolismo cellulare, aiuta a prevenire diversi disturbi e malattie, come ad esempio i calcoli renali;
- regola la quantità dei minerali quali il calcio e fosforo;
- contrasta l'eccesso di sodio, ostacolando la ritenzione idrica e ipertensione.
È povero di sodio, pertanto, in caso di pressione alta può essere utilizzato come sostituto del bicarbonato di sodio.
La somministrazione di bicarbonati contrasta l’insorgere dell’acidosi metabolica. Questa malattia è data da un accumulo di acidi nell'organismo e dalle conseguenti alterazioni dell'equilibrio acido-base.
Il bicarbonato di potassio è davvero molto versatile. La soluzione di acqua e bicarbonato permette di ottenere diversi risultati:
- aiuta la digestione;
- aiuta a neutralizzare l’acidità di stomaco. Il bicarbonato viene spesso utilizzato come trattamento antiacido per contrastare i bruciori di stomaco. Impiegarlo in un rimedio naturale? Basterà miscelare il succo di limone con acqua e bicarbonato di potassio;
- se bevuta a digiuno, meglio se al mattino, il mix acqua tiepida, succo di limone e bicarbonato, risulta essere un ottimo alleato per la dieta. Ci aiuta a bruciare i grassi più rapidamente, e ci ricarica con un pieno di vitamine antiossidanti.
Altre applicazioni del bicarbonato di potassio
Il bicarbonato di potassio è una sostanza piuttosto versatile, e trova riscontro anche nella routine quotidiana:
- per la pulizia dei denti e per l'igiene orale della bocca in generale;
- per l’igiene personale;
- per dare sollievo in caso di leggeri arrossamenti cutanei, irritazioni e punture di insetto;
- per l’igiene della casa: come sgrassatore per cucina e bagno.
Bicarbonato di potassio: controindicazioni
Come tutti gli integratori, anche il potassio bicarbonato va preso con attenzione e sotto controllo medico. È sempre bene seguire il dosaggio ed i consigli del proprio medico onde evitare di peggiorare eventuali patologie.
Un utilizzo improprio o la somministrazione di un’eccessiva quantità, potrebbe avere alcuni effetti collaterali. Si possono avvertire pertanto sintomi quali:
- crampi;
- aerofagia;
- diarrea;
- occlusione intestinale;
- distensione addominale;
- disturbi gastrointestinali in genere;
- stanchezza;
- vomito;
- ipertensione;
- debolezza;
- disturbi renali;
- nausea.
Tra le possibili controindicazioni derivanti dall’uso del bicarbonato di potassio ricordiamo: insufficienza renale o diagnosi della diminuzione della funzionalità renale, assunzione di farmaci diuretici. Non si riscontrano controindicazioni in caso di donne in gravidanza e allattamento, ma si consiglia di assumere gli integratori solo sotto stretto controllo medico e di leggere sempre le avvertenze.