DOMANDA
Soffro di colon irritabile. Mi consiglia di effettuare un test allergologico o invece di intolleranza alimentare per capire se ci sono alimenti che possono scatenare nel mio corpo diarrea urgente?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Samanta Mazzocchi, Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Il colon irritabile (IBS) è una patologia funzionale multifattoriale, le cause sono molteplici come anche le varietà sintomatologiche. Tuttavia una caratteristica molto comune è l’associazione con l’intolleranza al lattosio. Una serie di sintomi dovuti all’incapacità di digerire il lattosio, principale zucchero del latte a causa della carenza di lattasi, l’enzima adibito alla digestione del lattosio in zuccheri semplici che poi vengono assorbiti nell’intestino. La scarsa attività lattasica nell’intestino tenue permette al lattosio di passare indigerito nel colon. Qui, lo zucchero viene fermentato dalla flora batterica intestinale con produzione di gas, con conseguente distensione addominale, crampi, dolori addominali e diarrea. La diagnosi è molto semplice e viene fatta tramite un test non invasivo, il breath test al lattosio. Dato che l’IBS trova spiegazioni di tipo immunologico e infiammatorio, legate anche all’infiammazione da cibo, secondo recenti studi è stata posta l’attenzione anche alla “sensibilità al glutine” non celiaca, infatti la prevalenza della reattività glutinica si aggira fino al 25% delle persone sane, e in un terzo dei pazienti già affetti da sindrome del colon irritabile.
Samanta Mazzocchi
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 2002 presso l’Università degli Studi di Pavia. Ha operato come studente interna e poi come specializzanda presso l’Istituto di Medicina Interna del Policlinico IRCCS San Matteo di Pavia, dove nel 2008 ha conseguito il diploma di Specializzazione in "Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva".
Dal 2009 presta servizio presso l’U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’IRCCS Policlinico di San Donato Milanese. Dal 2013 opera come dirigente medico presso l’UO di Medicina dell’Ospedale di Castel San Giovanni, Azienda Ospedaliere di Piacenza, in qualità di Medico Gastroenterologo, occupandosi sia dell’ambulatorio di gastroenterologia sia di endoscopia digestiva.
Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è coautrice di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali.
Nel febbraio 2004 ha partecipato a Bologna al “Corso residenziale di addestramento sulle metodiche di studio della motilità gastro-intestinale”.
Nel maggio 2008 è stata relatrice al Corso “Screening, inquadramento e trattamento delle disfagie neurogene” a Pavia con una relazione sul Ruolo della manometria esofagea.
Nel novembre 2009 è stata relatrice al Corso “Se il freddo fa diventare la mani blu”, a Grumello del Monte (BG) con la relazione “le complicanze gastroenteriche e terapia”.
Nel Marzo 2010 è stata relatrice al Simposio di Chirurgia Colorettale funzionale dal titolo “Le disfunzioni del pavimento pelvico”, presso il Policlinico San Donato Milanese.