DOMANDA
Durante il giorno bevo un paio di caffè, un succo di frutta e, se capita, la sera dopo cena qualche birra. Per il resto non bevo mai acqua e comunque non bevo mai durante i pasti. Che rischi corro sia nel breve sia nel lungo periodo?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Patrizia Maria Gatti, Specialista in Scienza dell’Alimentazione
L’apporto di acqua raccomandato per una persona adulta è di 8-10 bicchieri al giorno, che vanno distribuiti nell'arco della giornata anche durante i pasti. Questo è comunque un apporto minimo che va variato in base al clima e all'attività fisica o lavorativa. Va ricordato che il corpo di un adulto è composto per il 60-70% di acqua, e tale acqua va ricambiata ogni giorno per mantenere attive tutte le nostre funzioni vitali. I rischi di chi non beve mai acqua sono: rallentamento della digestione e dell’assorbimento delle sostanze nutritive dei cibi, rallentamento delle funzioni intestinali fino alla completa occlusione (blocco intestinale) e delle funzioni renali fino alla mancata emissione di urina, disidratazione generale e aumento della concentrazione del sangue con sovraccarico del cuore e del circolo fino allo scompenso cardiocircolatorio. Per non parlare di ciò che può avvenire a livello cerebrale. Dunque, le raccomando di cominciare a bere acqua in abbondanza. Quanto alla birra meglio limitarsi a berla un paio di volte la settimana, a patto che non abbia problemi di glicemia, di fegato o di cuore. Chieda comunque sempre un consiglio anche al suo medico.
Patrizia Maria Gatti
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 1983 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Milano si è Specializzata in Scienza dell’alimentazione (indirizzo dietetico) presso il medesimo Ateneo nel 1986. Nel 1994 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Biochimica e la Specializzazione in Biochimica Clinica (indirizzo diagnostico) nel 1997.
Attualmente lavora come libero professionista: svolge attività privata come medico specialista e come author and medical editor multimedia communication. È autore di numerose pubblicazioni in: ricerca clinica, ricerca scientifica di base, biochimica nutrizionale e delle malattie legate alla nutrizione (diabete, obesità, dislipidemie, aterosclerosi). Ha al suo attivo numerose partecipazioni in qualità di docente e/o di relatore a convegni e corsi di educazione nutrizionale per la popolazione generale e per le scuole e a congressi nazionali e internazionali. Possiede oltre 10 anni di esperienza nella comunicazione multimediale salute, medicina e nutrizione.