DOMANDA
È da un messe che ho continui episodi di diarrea. Non sono sempre attacchi molto forti, però capita che durante la giornata debba correre in bagno col rischio di non farcela. Alcune volte sono scariche lunghe di soli liquidi (si verificano di solito o al risveglio o di notte) mentre durante il giorno sono meno pesanti. In questi giorni ho notato che appena mangio qualcosa, di qualsiasi genere, tempo 15-20 minuti devo correre in bagno. La mia alimentazione non è perfetta, ma non faccio abuso di dolci, non sono amante del cioccolato, ma mangio a qualsiasi ora soprattutto di notte! Il 4 agosto ho fatto un emocromo completo e i valori erano tutti nella norma tranne il valore TAS, che era molto elevato. Che fare in questi casi?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Samanta Mazzocchi, Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Varie sono le cause che possono alterare la regolarità intestinale, non solo il regime alimentare. La diarrea di recente insorgenza è un sintomo che va indagato, innanzitutto, escludendo un’infezione intestinale o una infestazione parassitaria. A un primo livello occorre valutare la funzionalità tiroidea, epatica e pancreatica; indagini più approfondite tendono a indagare malattie da malassorbimento, coliti microscopiche o malattie infiammatorie intestinali; tuttavia queste ultime possono essere evidenziate solo tramite un esame endoscopico con biopsie multiple della mucosa del colon. Dato che, come può vedere, le cause di diarrea sono molteplici, è bene indagare il problema da tutti i punti di vista, facendosi aiutare dal suo curante. Mentre il TAS elevato rappresenta la risposta dell’organismo a una infezione da Streptococco beta emolitico di gruppo A che può anche non essere sintomatico.
Samanta Mazzocchi
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 2002 presso l’Università degli Studi di Pavia. Ha operato come studente interna e poi come specializzanda presso l’Istituto di Medicina Interna del Policlinico IRCCS San Matteo di Pavia, dove nel 2008 ha conseguito il diploma di Specializzazione in "Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva".
Dal 2009 presta servizio presso l’U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’IRCCS Policlinico di San Donato Milanese. Dal 2013 opera come dirigente medico presso l’UO di Medicina dell’Ospedale di Castel San Giovanni, Azienda Ospedaliere di Piacenza, in qualità di Medico Gastroenterologo, occupandosi sia dell’ambulatorio di gastroenterologia sia di endoscopia digestiva.
Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è coautrice di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali.
Nel febbraio 2004 ha partecipato a Bologna al “Corso residenziale di addestramento sulle metodiche di studio della motilità gastro-intestinale”.
Nel maggio 2008 è stata relatrice al Corso “Screening, inquadramento e trattamento delle disfagie neurogene” a Pavia con una relazione sul Ruolo della manometria esofagea.
Nel novembre 2009 è stata relatrice al Corso “Se il freddo fa diventare la mani blu”, a Grumello del Monte (BG) con la relazione “le complicanze gastroenteriche e terapia”.
Nel Marzo 2010 è stata relatrice al Simposio di Chirurgia Colorettale funzionale dal titolo “Le disfunzioni del pavimento pelvico”, presso il Policlinico San Donato Milanese.