Mangiare in fretta: una cattiva abitudine

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Perché mangiare in fretta fa male

Masticare lentamente: i benefici

Mangiare lentamente: i consigli per imparare a farlo

A chi non è capitato di dover mangiare un panino al volo prima di prendere un treno? a chi non è capitato di mangiare durante la pausa pranzo davanti a un pc o di mangiare di fretta e furia per correre altrove? a chi non è capitato di mangiare in piedi?

La nostra vita è diventata frenetica e ad essa adattiamo i nostri ritmi cambiando anche le nostre abitudini. Purtroppo però non sempre questi cambiamenti sono positivi.

Mangiare velocemente è una di quelle cattive abitudini che dovremmo cercare di correggere.

Quali sono le conseguenze per chi mangia sempre di corsa? quali i benefici del mangiare lentamente?

Perché mangiare in fretta fa male

La cattiva abitudine di consumare il pasto velocemente porta con sé diversi rischi e ci fa mangiare eccessivamente. Di seguito alcune problematiche che si potrebbero presentare:

Masticare lentamente: i benefici

Ansia e tensioni non sono sicuramente la nostra arma vincente per consumare i pasti con calma.

Cambiare il nostro stile di vita comportamentale a tavola diventa quindi importante per la prevenzione di disturbi digestivi e il benessere della nostra salute. In che modo possiamo trarne giovamento?

Ecco alcuni dei benefici del mangiare con più calma:

  • migliora la digestione;
  • tiene il peso sotto controllo (il nostro cervello ha infatti bisogno di circa 20 minuti per recepire le informazioni inviate da stomaco ed intestino relative alla sensazione di sazietà);
  • aumenta la sensazione di sazietà, evitando di farci mangiare troppo;
  • rinforza le gengive: la masticazione prolungata e la saliva massaggiano le gengive e combattono i batteri;
  • facilita la funzione digestiva grazie ad una maggiore produzione di saliva;
  • favorisce l’assimilazione dei nutrienti;
  • aiuta a controllare la pienezza postprandiale riducendo l’assorbimento di carboidrati e grassi;
  • riduce il senso di sete durante i pasti a vantaggio del processo digestivo. Ebbene sì, l’acqua che si beve mangiando diluisce i succhi gastrici e rallenta il processo digestivo;
  • contrasta la pancia gonfia (causata dall'eccesso di gas gastrointestinale);
  • riduce l’ansia e lo stress;
  • previene reflusso, sindrome metabolica e i disturbi a essi correlati.

Mangiare lentamente: i consigli per imparare a farlo

Come possiamo cambiare le nostre abitudini? Come evitare di incorrere nei soliti errori? I pro e i contro sopra esposti dovrebbero già essere un incentivo.

Poiché il processo digestivo richiede energie, anche dopo un panino veloce, il nostro organismo eseguirà le stesse funzioni. Ovviamente l'intero processo sarà più faticoso, in quanto gli alimenti non saranno stati masticati adeguatamente ma per lo più inghiottiti voracemente. Serviranno quindi più energie ed un maggior afflusso di sangue per gestire l’intero processo. Tutto ciò porterà inevitabilmente un senso di pesantezza post-prandiale, stanchezza e sonno.

Vediamo cosa possiamo fare nel concreto ogni giorno per migliorare il nostro modo di mangiare e masticare.

Possiamo innanzitutto concederci un po’ di tempo per mangiare seduti.

Consumare 5 pasti al giorno così da evitare le abbuffate per ridurre il languore: prima colazione, pranzo, cena e 2 spuntini. Tutti i pasti richiederanno il giusto tempo per essere consumati. Comprensibilmente gli spuntini saranno più veloci, rispetto ai pasti principali.

Ricordiamoci che dobbiamo masticare con calma e a lungo. Per riuscirci potremmo aiutarci con qualche trucchetto, magari lasciando le posate tra un boccone e l’altro, facendo bocconi più piccoli, masticando almeno trenta volte.

In alternativa possiamo usare le bacchette, o mangiare con l’altra mano, conversare tra una forchettata e l’altra e assaporare meglio i cibi per rallentare il ritmo frenetico mentre si mangia. L’ideale sarebbe finire di mangiare prima di sentirsi troppo sazi. Evitare l’uso della tecnologia e dedicarsi completamente al momento dei pasti.

Utilizziamo queste piccole regole anche quando siamo con la nostra famiglia ed i nostri bambini, sarà importante anche per loro imparare che una corretta nutrizione significa anche mangiare senza fretta.

Le regole base di un’alimentazione sana ed equilibrata potranno esserci sicuramente di aiuto. Durante gli spuntini si possono mangiare uno yogurt, frutta fresca o secca.

Sarebbe preferibile portare il pranzo da casa per mangiare meglio. La qualità del cibo è importante. Quando dobbiamo pranzare fuori, scegliere una cucina salutare, prediligendo piatti semplici e leggeri.

Praticare sport o comunque una vita non troppo sedentaria. Il movimento riduce il senso di appetito e ci consente di goderci i nostri pasti con più calma.

È bene ricordare che il processo digestivo inizia in bocca e che masticare correttamente facilita il processo digestivo.

Mangiare di fretta come dicevamo rende più difficile digerire. Quando i suggerimenti sopra menzionati non sono sufficienti, è possibile ricorrere a rimedi come , integratore alimentare a base di calcio che contribuisce alla normale funzionalità degli enzimi digestivi.

In caso di dubbi e in caso di diagnosi di patologie particolari, disturbi alimentari, gravidanza o allattamento, è indispensabile rivolgersi al proprio nutrizionista o medico di fiducia.

Gli integratori, ci teniamo a ribadirlo, non sono intesi come sostituti di una vita sana e attiva o di una dieta equilibrata, ed è sempre opportuno leggerne le avvertenze.

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