Vaccinarsi prima di cercare una gravidanza

DOMANDA

Ho 39 anni e con mio marito abbiamo deciso di avere un bimbo. Ci siamo rivolti a una ginecologa (è tedesca, in quanto noi viviamo in Germania) che ha voluto tutta la mia cartella clinica relativa alle vaccinazioni e alla lista delle malattie infettive. Ho avuto tutto tranne la scarlattina. Lei mi ha detto di fare il vaccino per il tetano, difterite e pertosse in quanto è passato molto tempo da quando le ho fatte e, se contratte in gravidanza, possono arrecare seri danni al feto. Mi chiedo se è una procedura usuale.

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Elena Boccalandro, Terapista della Riabilitazione, Dottore in Osteopatia

Non è una procedura abituale in Italia, ma non è detto che noi siamo dalla parte giusta. Potrebbe essere invece che la ginecologa tedesca abbia ragione a essere così sistematica. In ogni caso queste procedure non danneggiano nulla all’interno del suo progetto di gravidanza. Quanto ai possibili danni che le infezioni citate possono dare, come per tutte le infezioni essi esistono, evidentemente, sia sul versante materno sia su quello fetale (se non in modo diretto, per via indiretta nel caso la madre si infetti). L’unico problema vero che vedo è la sua età, poiché dopo i 35 anni la fertilità della donna (e dell’uomo) diminuisce in modo notevole.

Elena Boccalandro
Terapista della Riabilitazione, Dottore in Osteopatia
Diplomata in Terapia della Riabilitazione nell’anno 1993/94 e Dottore in Osteopatia dal 1999, è regolarmente iscritta al Registro Osteopati Italiani.
Dal 1994 lavora in qualità di libera professionista.
Ha prestato servizio presso il “Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi” dell’Ospedale Maggiore di Milano da luglio 1992 a luglio 1993. Dal 1994 fino a marzo 2002 è stata impegnata con incarico libero-professionale in qualità di fisioterapista, presso il Day-Hospital del Pio Albergo Trivulzio.
Si è classificata prima al concorso pubblico per fisioterapisti indetto il 10 marzo 2003 presso il Pio Albergo Trivulzio.
Ha partecipato all’evento formativo pluriennale (2006-2007, 2007- 2008) di “scuola di posturologia integrata” tenutosi a Roma.
Ha vinto il premio nella sessione Caregiver’s Education Award con il seguente progetto: “Analisi posturale e trattamento fasciale in pazienti affetti da artropatia emofilia: studio con gruppo di controllo”.
È stata relatrice in numerosi congressi scientifici e corsi di formazione
professionale.
Ha redatto il capitolo “Rieducazione neuromotoria di gruppo” all’interno del libro ”Parkinson” della dottoressa E.Hartmann.

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