DOMANDA
Ho 66 anni e 9 anni fa ho avuto un infarto con conseguente angioplastica e stent. Successivamente sono sempre stato bene e sto bene tutt'ora. Inizio però ad avere problemi di erezione e il cardiologo mi ha assicurato che posso ricorrere a farmaci tipo sildenafil, tadalafil ecc. in quanto utiizzo solo acido acetilsalicilico. Ho sentito però pareri contrari sull'utilizzo di tali farmaci dopo aver fatto l'infarto e vorrei conoscere il suo parere.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Claudio Panciroli, Cardiologo
Non c'è alcun problema. Si possono utilizzare tutti, con l'unica accortezza di sospendere i nitrati 24 ore prima, se il cardiologo curante lo consente. Naturalmente il controllo con stress test deve sempre essere negativo per una eventuale ischemia residua e la funzione contrattile del cuore essere nella norma (frazione di eiezione maggiore 50%). Comunque i cardiologi sanno bene il comportamento da consigliare ai loro pazienti con tale patologia, gli altri consigli (sicuramente non medici) non vanno tenuti molto in considerazione.
Claudio Panciroli
Cardiologo
Dal 1985 esercita la professione presso l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi, in USS Interdipartimentale di Emodinamica di cui è responsabile e in USC di Cardiologia e, privatamente, in ambulatorio.
Laureato e specializzato presso l’Università degli studi di Pavia, dal 1996 si occupa principalmente di emodinamica e dal 2001 anche di interventistica coronarica.
Ha frequentato negli anni, per studio, i seguenti reparti ospedalieri: CNR Fisiologia Clinica di Pisa, Centro Medico di Montescano, Cardiologia di Trieste, Centro Trapianti di Milano Niguarda Cardiologia, l’emodinamica di Cittadella (PD), l’emodinamica di Legnano, l’emodinamica di Pavia (consecutivamente per 5 anni in comando periodico), l’emodinamica HSR Milano occupandosi di Angina di Prinzmetal ed aritmie ischemiche, scompenso cardiaco, sindromi coronariche acute, IMA.
Ha ricoperto diversi incarichi pubblici, tra i quali: Ufficiale Medico con incarico di Dirigente del Servizio Sanitario, Direttore sanitario provinciale CRI Lodi, VicePresidente CRI Lodi, Presidente Lega Navale Italiana sez. Lodi, Insegnante scuola infermieri AO Lodi.
È autore e coautore di 153 pubblicazioni scientifiche tra articoli ed abstracts su riviste cardiologiche nazionali ed internazionali; è stato relatore a 34 congressi/convegni nazionali ed a 10 congressi di cardiologia internazionali.
Ha eseguito diversi studi clinici policentrici; ora sono in corso o appena conclusi cinque studi clinici policentrici per l’emodinamica (Early ACS, Cactus, Patogenesi della trombosi acuta nell’IMA, Apical Balloning, BLINK)