DOMANDA
Ho subito nel maggio 2011 per la seconda volta (la prima per FA andata male) un intervento di ablazione transcatetere per flutter atriale. Tutto è andato bene, ero rimasto solo per precauzione con mezza pastiglia di sotalolo al giorno in attesa di eliminare anche questo farmaco. Stamattina mentre facevo la mia corsetta in città forse per l'eccessivo caldo all'improvviso si è ripresentata l'aritimia. Non sapendo come comportarmi ho preso la compressa di di sotalolo e mi sono seduto in attesa che il ritmo si ripristinasse. Grazie al cielo dopo quasi venti minuti è passato. Ma vorrei sapere se dovesse ripresentarsi come devo comportarmi. Devo temere che l'ablazione non sia andata bene e debba essere rifatta?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Claudio Panciroli, Cardiologo
Ha fatto bene a prendere il sotalolo, la recidiva di FA è probabilmente dovuta al caldo alla ipotensione seguente e a eventuale bradicadia spiccata da ipotensione, il sotalolo ha solo ridotto la frequenza della FA non ha cardiovertito la FA. Ritornerei dal cardiologo che la segue e ne parlerei, io farei un Holter ecg per vedere se ci sono recidive di FA asintomatiche e controllo ecocadio per vedere le dimensioni dell'atrio sinistro, ma comunque prenderei la terapia anticoagulante in cronico certamente, secondo le linee guida.
Claudio Panciroli
Cardiologo
Dal 1985 esercita la professione presso l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi, in USS Interdipartimentale di Emodinamica di cui è responsabile e in USC di Cardiologia e, privatamente, in ambulatorio.
Laureato e specializzato presso l’Università degli studi di Pavia, dal 1996 si occupa principalmente di emodinamica e dal 2001 anche di interventistica coronarica.
Ha frequentato negli anni, per studio, i seguenti reparti ospedalieri: CNR Fisiologia Clinica di Pisa, Centro Medico di Montescano, Cardiologia di Trieste, Centro Trapianti di Milano Niguarda Cardiologia, l’emodinamica di Cittadella (PD), l’emodinamica di Legnano, l’emodinamica di Pavia (consecutivamente per 5 anni in comando periodico), l’emodinamica HSR Milano occupandosi di Angina di Prinzmetal ed aritmie ischemiche, scompenso cardiaco, sindromi coronariche acute, IMA.
Ha ricoperto diversi incarichi pubblici, tra i quali: Ufficiale Medico con incarico di Dirigente del Servizio Sanitario, Direttore sanitario provinciale CRI Lodi, VicePresidente CRI Lodi, Presidente Lega Navale Italiana sez. Lodi, Insegnante scuola infermieri AO Lodi.
È autore e coautore di 153 pubblicazioni scientifiche tra articoli ed abstracts su riviste cardiologiche nazionali ed internazionali; è stato relatore a 34 congressi/convegni nazionali ed a 10 congressi di cardiologia internazionali.
Ha eseguito diversi studi clinici policentrici; ora sono in corso o appena conclusi cinque studi clinici policentrici per l’emodinamica (Early ACS, Cactus, Patogenesi della trombosi acuta nell’IMA, Apical Balloning, BLINK)