DOMANDA
Quindici giorni fa mio papà (64 anni) è andato al pronto soccorso con 39 di febbre, dolori al torace e 140 battiti al minuto (non ha mai avuto problemi al cuore, soffre di asma e reflusso gastroesofageo). Dopo una coronarografia, la diagnosi è stata: occlusione di tre coronarie! Gli hanno fatto tre bypass ed è rimasto quattro giorni in rianimazione. Ora i battiti vanno dagli 80/90 a riposo e oltre I 110 quando si muove. Gli hanno somministrato due pastiglie di betabloccante al giorno ma, la situazione sembra non cambiare. Può una tachicardia insorgere da un momento all'altro?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Claudio Panciroli, Cardiologo
Una tachicardia può certamente insorgene all'improvviso, soprattutto dopo una situazioni clinica come quella che ci ha dscritto. In ogni modo, in ospedale vengono sicuramente indagate e inquadrate le altre cause della tachicardia, soprattutto quelle di origine cardiaca, ma anche tutte le possibili cause non cardiache di tachicardia quali per esempio anemia, ipertiroidiso ecc. per le quali, se dovessero risultare presenti, verrà prescritta una terapia idonea.
Claudio Panciroli
Cardiologo
Dal 1985 esercita la professione presso l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi, in USS Interdipartimentale di Emodinamica di cui è responsabile e in USC di Cardiologia e, privatamente, in ambulatorio.
Laureato e specializzato presso l’Università degli studi di Pavia, dal 1996 si occupa principalmente di emodinamica e dal 2001 anche di interventistica coronarica.
Ha frequentato negli anni, per studio, i seguenti reparti ospedalieri: CNR Fisiologia Clinica di Pisa, Centro Medico di Montescano, Cardiologia di Trieste, Centro Trapianti di Milano Niguarda Cardiologia, l’emodinamica di Cittadella (PD), l’emodinamica di Legnano, l’emodinamica di Pavia (consecutivamente per 5 anni in comando periodico), l’emodinamica HSR Milano occupandosi di Angina di Prinzmetal ed aritmie ischemiche, scompenso cardiaco, sindromi coronariche acute, IMA.
Ha ricoperto diversi incarichi pubblici, tra i quali: Ufficiale Medico con incarico di Dirigente del Servizio Sanitario, Direttore sanitario provinciale CRI Lodi, VicePresidente CRI Lodi, Presidente Lega Navale Italiana sez. Lodi, Insegnante scuola infermieri AO Lodi.
È autore e coautore di 153 pubblicazioni scientifiche tra articoli ed abstracts su riviste cardiologiche nazionali ed internazionali; è stato relatore a 34 congressi/convegni nazionali ed a 10 congressi di cardiologia internazionali.
Ha eseguito diversi studi clinici policentrici; ora sono in corso o appena conclusi cinque studi clinici policentrici per l’emodinamica (Early ACS, Cactus, Patogenesi della trombosi acuta nell’IMA, Apical Balloning, BLINK)