Avviso ai genitori: i bambini non devono usare più di mezz'ora al giorno (se proprio non se ne possono fare a meno) tablet e videogame vari. E soprattutto non devono smangiucchiare durante il gioco.
A mettere mamme e papà sul chi va là, rispetto all’uso dei video, è Giuseppe Titti, pediatra, docente della prima scuola di pediatria della Sapienza di Roma e del "Campus Biomedico", alla luce della recente ricerca Censis sul boom dell'uso dei media digitali da parte dei minori.
Quali sono i rischi? «Diminuisce l'attenzione - spiega il medico - diventano più irritabili e nervosi perché spesso i giochi sono violenti».
Ci sono casi in cui insorgono convulsioni, disturbi del pensiero, dell'applicazione a scuola e anche una riduzione della capacità di ideazione.
Particolare da non trascurare: i bambini che usano per troppo tempo tablet, videogiochi e play sono a rischio obesità: «molti di loro, soprattutto i più grandicelli, stando magari soli a casa, mangiano merendine, snack di vario tipo proprio mentre giocano.
Fondamentale quindi dare delle regole e, aspetto più importante, mantenerle. Perché tutto fili liscio serve il consenso dell'intera famiglia, fratelli maggiori compresi. La collaborazione di tutti è fondamentale.
E per la tv? Anche per la televisione valgono le stesse regole: oltre un certo tempo, basta.