DOMANDA
Ho 54 anni in menopausa da circa tre anni. A causa di una secchezza vaginale trascinavo da tempo circa 4 settimane fa ho cominciato la terapia con estrogeni locali in compresse e crema. Tutto bene fino a ieri quando ho cominciato a sentire gli stessi sintomi di quando avevo il ciclo (dolore ai reni, tensione mammaria ecc.) Ma quello che più mi ha preoccupato è stato un piccolo spotting nella giornata di ieri, oggi già scomparso. Questo spotting e questo malessere identico al ciclo può essere una conseguenza degli ormoni somministrati? Preciso che prima di cominciare questa terapia ho fatto gli esami opportuni (come pap test, tampone, mammografia e ecografia) tutto negativo.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Emilio Arisi, Ginecologo
È in effetti abbastanza probabile che i sintomi e segni descritti siano in relazione con la terapia ormonale locale intravaginale. Va ricordato che la risposta a stimoli ormonali locali come quelli con i farmaci descritti può comunque avere una variabilità individuale piuttosto importante, per cui vi sono donne che semplicemente migliorano il trofismo vaginale e altre in cui lo stimolo può risultare più abbondante e portare a congestione delle mucose anche livello di cervice uterina e a sensazioni di tipo simil mestruale, per un modesto assorbimento generale del farmaco. Ovviamente se il sanguinamento persiste è corretto avvisare il proprio medico o il ginecologo. Peraltro la stessa condizione di atrofia vaginale, cui si accompagna la secchezza vaginale, può essere causa di sanguinamento, in particolare dopo un rapporto sessuale.
Emilio Arisi
Ginecologo
Dal 1993 al 2010 è stato Direttore della U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Regionale “S. Chiara” di Trento dove, dall’inizio del 2002 è stato coordinatore del Dipartimento Materno-Infantile della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento. Attualmente esercita la sua attività ambulatoriale come libero-professionista a Carpi (Modena) e Trento. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Parma, si è specializzato in Ostetricia e Ginecologia nella stessa Università. Tra il 1969 ed il 1993 ha lavorato in vari ospedali (Carpi MO, Correggio RE, Policlinico Universitario di Modena, Suzzara MN, Guastalla RE). Ha effettuato migliaia di interventi chirurgici, in ambito sia ostetrico sia ginecologico. Negli ultimi anni ha posto principalmente la propria attenzione sulla chirurgia oncologica-ginecologica. Ha al suo attivo circa 500 pubblicazioni, dedicate soprattutto ai problemi della contraccezione, dell’aborto volontario e della oncologia ginecologica, ma anche della gravidanza e della menopausa, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, relazioni a congressi nazionali e internazionali, e alcuni volumi. È stato Direttore Scientifico della edizione italiana della rivista specialistica “Current Obstetrics & Gynecology” dal 1992 al dicembre 2006. Per molti anni è stato Presidente nazionale dell’UICEMP (www.uicemp.org), una associazione di consultori privati (CEMP), che è federata alla IPPF (International Planned Parenthood Federation) (www.ippf.org), la più grande organizzazione non governativa mondiale dedicata ai problemi della salute riproduttiva. Per molti anni è stato nel Consiglio mondiale e in quello europeo della IPPF. È membro del Consiglio nazionale dell’AOGOI (Associazione Ginecologi Ospedalieri Italiani), di cui è segretario regionale per il Trentino-Alto Adige. È stato per il triennio 2005-2007 consigliere nel Direttivo nazionale della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ed è stato eletto tesoriere della SIGO per il triennio 2008-2010. È Presidente della SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), che è stata fondata nel luglio 2006. È Direttore scientifico della rivista “Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva”, organo ufficiale della SMIC. È membro di varie organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali. Per il periodo 2012-2016 è stato eletto nel Board of Directors della ESC (European Society of Contraception). Nel giugno 2012 è socio fondatore dell’ECEC (European Consortium for Emergency Contraception), ed è nominato nel ECEC Board.