DOMANDA
Sono una ragazza di 22 anni. Da 9 mesi soffro di un senso di stordimento continuo, 24 ore al giorno, che non mi abbandona nemmeno per un secondo. Facendo la risonanza magnetica alla testa mi hanno trovato la sella vuota; l'endocrinologo dove sono stata mi ha detto che in rari casi può portare dei disturbi, ma non di questo tipo. Io ho un dubbio perché su internet ho letto che può portare vertigini e annebbiamento della vista, quindi vorrei sapere se ciò è possibile. A me inizialmente la testa girava talmente tanto da non poter stare in piedi adesso va un pò meglio, volendo posso uscire, ma sono sempre molto stordita e dopo 9 mesi di ogni tipo di esame vorrei capire se c'è la possibilità che sia la sella vuota.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Gregorio Guabello, Endocrinologo
La sella vuota è una condizione in cui è presente liquor (il fluido che separa il cervello dalla teca cranica) all'interno della cavita ossea ove è collocata l'ipofisi e questo può, anche se raramente, determinare alcuni deficit ormonali con corrispettiva sintomatologia. In primo luogo se lei è stata da un endocrinologo avrà sicuramente eseguito i dosaggi ormonali specifici per escludere un problema endocrinologico associato alla sella vuota. Lei lamenta un senso di vertigine, che concordo non possa dipendere dalla sella vuota, richiede invece una valutazione otorinolaringoiatrica e neurologica per escludere altre problematiche.
Gregorio Guabello
Endocrinologo
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2001, è dal 2006 specialista in Medicina Interna e, dal 2012, in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo. È esperto di malattie del sistema endocrino: malattie ipotalamo-ipofisarie (adenomi ipofisari, ipopituitarismo), malattie della tiroide (ipotiroidismo, ipertiroidismo, patologia nodulare tiroidea), malattie della ghiandola surrenalica (morbo di Addison, sindrome di Cushing, iperaldosteronismo, iperandrogenismo), malattie del testicolo e dell’ovaio (ipogonadismo maschile, amenorrea). Campi di particolare interesse clinico e scientifico sono la patologia osteo-metabolica (osteoporosi post-menopausale, osteoporosi senile, osteoporosi secondaria, morbo di Paget osseo) e la disfunzione della funzione tiroidea in corso di gravidanza. È in servizio presso l’Ospedale San Raffaele e l’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano ed esercita privatamente. Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è firmatario di pubblicazioni scientifiche.