DOMANDA
Mio figlio di 8 mesi, nato di 3 kg e dimesso di 2,790 kg, ora è 8 kg. I primi due mesi è cresciuto molto bene, poi gli hanno diagnosticato il reflussoe, in due mesi è passato dal 45° percentile il 10°. Ora è nel corso dello svezzamento, ma non vedo molti miglioramenti, sta prendendo la ranitidina e l'inibitore di pompa, ma vedo che mio figlio si sfrega sempre il naso, dorme male, si lamenta sempre e di giorno è irrequieto e urla. I due gastroenterologi che ho consultato mi dicono che il comportamento che ha mio figlio non è legato al reflusso e mi hanno indirizzato da un neurologo, ma io credo che a livello neurologico non abbia nulla.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa
Alcuni bambi sono più irritabili di altri e non sempre i pediatri trovano un perché. Il suo ha comunque un reflusso gastroesofageo, anche se già in trattamento: una diagnosi che già da sola giustifica la notevole irritabilità del suo bambino, con i pianti e il comportamento che lei descrive. Prima di girare per altri specialisti, le suggerirei di sentire un bravo pediatra generale, che ascolti la mamma e visiti il bambino.
Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.