DOMANDA
Ho 27 anni, sono un ex giocatrice di pallavolo. Sei mesi fa sono stata operata a cielo aperto al ginocchio, legamento crociato anteriore e menisco. Secondo il mio ortopedico avrei bruciato tutti i tempi di recupero. Io soffro ancora, non riesco a stendelo del tutto e anche esteticamente è molto divero dall'altro. Vorrei sapere se è normale e se è solo questione di tempo.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Elena Boccalandro, Terapista della Riabilitazione, Dottore in Osteopatia
Normalmente per recuperare una lesione di crociato anteriore e di menisco sono necessari circa 6 mesi. Se l'intervento ha avuto buon esito si può procedere per pianificare un programma di fisioterapia concordato con il chirurgo e con il fisiatra. Le fasi di recupero andrebbero monitorate dal medico soprattutto nel caso in cui i risultati non sono soddisfacenti. Solo la visita clinica eventualmente convalidata da esami strumentali permette allo specialista di scegliere la terapia più adatta al suo paziente.
Elena Boccalandro
Terapista della Riabilitazione, Dottore in Osteopatia
Diplomata in Terapia della Riabilitazione nell’anno 1993/94 e Dottore in Osteopatia dal 1999, è regolarmente iscritta al Registro Osteopati Italiani.
Dal 1994 lavora in qualità di libera professionista.
Ha prestato servizio presso il “Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi” dell’Ospedale Maggiore di Milano da luglio 1992 a luglio 1993. Dal 1994 fino a marzo 2002 è stata impegnata con incarico libero-professionale in qualità di fisioterapista, presso il Day-Hospital del Pio Albergo Trivulzio.
Si è classificata prima al concorso pubblico per fisioterapisti indetto il 10 marzo 2003 presso il Pio Albergo Trivulzio.
Ha partecipato all’evento formativo pluriennale (2006-2007, 2007- 2008) di “scuola di posturologia integrata” tenutosi a Roma.
Ha vinto il premio nella sessione Caregiver’s Education Award con il seguente progetto: “Analisi posturale e trattamento fasciale in pazienti affetti da artropatia emofilia: studio con gruppo di controllo”.
È stata relatrice in numerosi congressi scientifici e corsi di formazione
professionale.
Ha redatto il capitolo “Rieducazione neuromotoria di gruppo” all’interno del libro ”Parkinson” della dottoressa E.Hartmann.