DOMANDA
Ogni tanto mentre mi faccio la doccia mio figlio di quattro anni apre il box per guardarmi e sorridendo mi dice: ihhh il tuo uccellino, ihhh il tuo culetto. Io mi imbarazzo un po' e mi copro con la mano dicendogli di andarsene altrimenti si bagnerebbe con gli schizzi della doccia. Mi chiedo cosa è giusto fare in questi casi.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa
La curiosità per il corpo, il proprio, quello dei genitori e quello di altri bambini, è tipica della prima infanzia: è pura curiosità, voglia di esplorare e vedere le differenze tra loro e gli altri, priva di ogni malizia. Se a lei questo crea imbarazzo, spieghi con semplicità a suo figlio che cos'è il pudore e dica, senza vergogna, che in bagno vorrebbe essere lasciato solo.
Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.