La pelle dei bambini è molto sensibile e delicata e l'umidità causata dalla presenza della pipì nel pannolino la irrita molto facilmente. Quindi già il pannolino può essere un problema: la parte che viene a contatto con la pelle è formata da un tessuto plastificato che impedisce la fuoriuscita della pipì, ma può essere irritante. Se, poi, si usano prodotti che non lasciano traspirare la pelle, il fastidio può essere ancora maggiore. Se la pelle non traspira il suo pH diminuisce e la temperatura aumenta, creando un ambiente umido che favorisce la proliferazione di batteri e funghi e aumenta la sensibilità all'ammoniaca liberata dalla pipì. Oltre ad utilizzare creme non occlusive, senza profumi o conservanti, è bene evitare di esagerare nell'applicazione, in modo che la crema non vada a formare una barriera che limiti la traspirazione. L’ideale sono quelle creme che lasciano respirare la pelle e contengono principi attivi, come il pantenolo o vitamina B5, che da un lato creano una barriera tra la cute del bambino e gli agenti irritanti, e dall’altro favoriscono la naturale rigenerazione della pelle.