DOMANDA
Ho 21 anni. Ho sempre avuto una pelle grassa e molto impura; nell'ultimo anno ho iniziato ad applicare una volta a settimana una maschera fatta con l'argilla verde e un po' di miele. La maschera ha effettivamente mitigato l'untuosità, ma guardando in controluce la pelle del mio viso, sopratutto guance e mento, ha i pori completamente ostruiti. Non sono tutti punti neri, la maggior parte sono visibili per l'appunto solo in controluce e quando li strizzo esce del pus bianco. Ma sono tantissimi e non se ne vanno mai; e se li strizzo il giorno dopo si infiamma tutto, diventano brufoli rosso fuoco e si moltiplicano magicamente: appena ne passa uno, ne appaiono due. Ormai l'adolescenza è passata, ma il problema no. Ho provato tutti i prodotti sul mercato possibili: sapone allo zolfo, creme, detergenti. Nessun risultato. Cosa devo fare?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Francesco Garonzi, Dermatologo
Una situazione del genere può essere di origine costituzionale od ormonale, aggravata magari da fattori alimentari (provare a diminuire latticini, dolci e fritti). Una condizione acneica o similare può perdurare, statisticamente parlando, fino ai 25 anni di età, con alterne vicende. Molto probabilmente ciò che fuoriesce dai pori dilatati o punti neri è sebo in eccesso: è bene non esagerare con la pulizia del viso per non favorire irritazioni o proliferazioni batteriche. Ho ottenuto buoni risultati prescrivendo, oltre a detergenti con effetto astringente o scrub delicato, applicazioni di lozioni o gel contenenti Hamamelis virginiana ad alta concentrazione, associando eventualmente integratori a base di carotenoidi per periodi di 1-2 mesi.
Francesco Garonzi
Dermatologo
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976,presso l’università degli studi di Milano, consegue l'abilitazione all'esercizio della professione medica nel 1977. Consegue la specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1979.Da allora esercita la professione come specialista dermatologo.