DOMANDA
Si può contrarre la parotite anche se si è stati vaccinati? Quali sono i sintomi? È infettiva?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa
risposta alla vaccinazione anti-parotite è di circa l’85%, cioè circa l’85% dei soggetti vaccinati produce anticorpi protettivi. Significa quindi che esiste la possibilità di ammalarsi di parotite anche se si è stati vaccinati. E’ una delle vaccinazioni a più bassa risposta immunitaria, viene infatti di solito associata alla vaccinazione anti-morbillo e anti-rosolia per aumentare la risposta dell’organismo. I sintomi sono febbre, malessere generale, rigonfiamento delle ghiandole parotidi (situate l’angolo mandibolare), dolore alla masticazione e a tutti gli stimoli che provocano salivazione. Le complicazioni riguardano coinvolgimento neurologico, pancreatico, e testicolare nei maschi, ma sono rare.
Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.