DOMANDA
Ho una bambina che ha quasi 2 anni e mezzo, le ho tolto il pannolino a giugno quando ha compiuto i 2 anni, visto che a gennaio andrà all'asilo. Ma è un disastro: continua a farsi la pipì addosso 4-5 volte al giorno, nonostante magari 10 minuti prima mi avesse detto che non le scappava... a volte sembra che mi prenda in giro, come quando viene saltellando da me piena di pipì, come se niente fosse, o mi chiama e mi fa vedere dove l'ha fatta...non so più che cosa pensare.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa
Cara signora, vorrei in tutti i modi tranquillizzarla: questo non è affatto un problema. La bambina ha solo 2 anni e mezzo e potrebbe semplicemente non essere pronta. Tanti bambini non accettano volentieri di togliere il pannolino, ma prima o poi lo tolgono tutti. Sentire lo stimolo e fare pipì e normale alla sua età, così come rispondere "no" pochi istanti prima. Non è una bugia, semplicemente non lo sente. Può provare a soprassedere e riprovarci tra un po', oppure insistere, ma con molta tranquillità e senza che ciò diventi un'ossessione. Ogni 2-3 ore (4 sono tante a 2 anni) la porta sul vasino (personalmente lo trovo più comodo del riduttore) come se fosse un gioco; la loda molto quando dimostra di aver capito a cosa serve, ma non faccia alcuna rimostranza quando sbaglia. È difficile, per un bambino di quella età, capire perchè ciò che era normale fino a poco tempo fa ora faccia così alterare la mamma.
Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.