Nuoto: fa bene al cuore e non solo a quello

Adatto a tutti, può essere praticato in piscina oppure al mare, da soli o in compagnia, a livello amatoriale o agonistico. In ogni caso il nuoto resta uno tra gli sport più salutari. Ecco i suoi numerosi vantaggi.

Tra tutti gli sport, il nuoto è tra quelli che vantano maggiori effetti benefici, su fisico e mente. È indicato a tutte le fasce d’età, non richiede accessori particolari.

Può essere praticato in piscina come pure al mare, da soli o in gruppo, come passatempo oppure come vero e proprio impegno, anche agonistico, come esercizio singolo oppure abbinato ad attività competitive o ludiche.

Tra l’altro, indipendentemente dal piacere soggettivo del contatto con l’acqua e dalle prestazioni che ciascuno potrebbe sognare o cercare di raggiungere, va anche ricordato che esso, in particolari circostanze, acquista anche il significato di “abilità salvavita”.

Uno sport essenziale, in tutti i sensi

Non a caso un messaggio frequentemente ribadito è che dovrebbe essere insegnato a tutti i bambini il più precocemente possibile.

Non solo. Molti ortopedici e pediatri consigliano spesso il nuoto in caso di alterazioni osteoscheletriche (per esempio scoliosi) o per rinforzare il tono muscolare.

In realtà, ogni caso richiede una valutazione personalizzata, ma non dimentichiamo che le attività in acqua trovano ampio utilizzo in fisioterapia, per la rieducazione al movimento, la correzione posturale e il trattamento di diverse patologie.

A questo da una decina di anni a questa parte si aggiunge anche il crescente interesse delle neomamme, sempre più assidue frequentatrici insieme ai propri bimbi di corsi di acquaticità. Oltre a richiamare ai piccoli sensazioni inconsce, le attività in acqua promuovono anche i riflessi e il coordinamento dei movimenti.

Un vero allenamento per il cuore

Nuotando si esegue un lavoro muscolare prevalentemente aerobico e questo induce indubbi vantaggi a livello del sistema cardiocircolatorio.

Se si nuota con regolarità (per esempio un paio di volte la settimana) anche per poco tempo, il muscolo cardiaco si abitua man mano a consumare, a parità d'intensità d'esercizio, sempre meno ossigeno e a disperdere meno energie.

E se il consumo energetico si abbassa, si abbassa anche la frequenza cardiaca: il cuore si adatta allo sforzo e risulta ben allenato.

Vantaggi a tutto tondo

Ma quelli sul cuore non sono gli unici benefici indotti dalla pratica del nuoto. La tabella illustra altri vantaggi per il corpo e per la mente, più avanti descritti in dettaglio.

Corpo Mente
Favorisce la perdita di peso Aiuta a vincere la paura dell’acqua
Riduce il rischio di malattie cardiovascolari Favorisce il benessere e il recupero della propria corporeità
Rinforza i muscoli, senza dover compiere sforzi bruschi Promuove la socializzazione
Offre i benefici dell'attività termale Se praticato con spirito agonistico, induce a concentrarsi sui propri
movimenti e a prendere consapevolezza delle proprie capacità

Sul fisico...

  • Il nuoto è un’attività aerobica, utile a chi vuole mantenersi in forma o, in associazione ad altre accortezze comportamentali (alimentazione, stile di vita), per perdere peso: un’ora di nuoto fa bruciare, a seconda dello stile e della rapidità, da 400 a 700 calorie!

  • Come gran parte degli sport contribuisce a ridurre la pressione arteriosa e a migliorare i livelli di glucosio e di grassi nel sangue, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari quali infarto e ictus.

  • Poiché l’acqua oppone una resistenza maggiore rispetto all’aria, il nuoto impone l’utilizzo di tutti i gruppi muscolari, rinforzandone il tono e armonizzandone l’attività.

  • Grazie al sostegno offerto dall’acqua il nuoto non richiede sforzi bruschi e controproducenti in caso di disturbi articolari, lombalgia, traumi pregressi: per questa ragione un’attività dolce, anche di semplice galleggiamento, può trovare le più ampie indicazioni.

  • Il nuoto, nell’ambito delle terapie termali, può anche associare benefici per vari distretti corporei, dalla cute all’apparato respiratorio.

...e sulla psiche

  • L’apprendimento del nuoto aiuta a neutralizzare la paura dell’acqua e a trarne piacere.
  • Genera sensazioni gradevoli che concorrono al benessere e favoriscono il recupero della propria corporeità in rapporto con l’ambiente circostante.

  • Che venga praticato in piscina o al mare, promuove la socializzazione rendendo piacevole il ritrovo con gli altri e stimolando nuove amicizie.

  • Se praticato con spirito agonistico, induce a concentrarsi sui propri movimenti e a prendere consapevolezza delle proprie capacità e delle opportunità per migliorarle.

Piercarlo Salari
Piercarlo Salari
Laureato in Medicina e chirurgia nel 1989 e specializzato in pediatria nel 1993 a Milano, dove tuttora esercita in qualità di libero professionista. Dopo un periodo inizialmente dedicato alla ricerca sperimentale e clinica, ha coltivato la passione per l’informazione scientifica, associando alla professione clinica quella di divulgatore e maturando così un’ampia esperienza nel contesto di testate sia cartacee sia online, come autore, consulente o coordinatore. È direttore scientifico di una Casa editrice specializzata in ambito pediatrico e ginecologico e di occupa di formazione professionale coordinando corsi di aggiornamento in ambito medico e farmaceutico. Si interessa di nutrizione, prevenzione dell’obesità, prevenzione (con particolare riguardo alle vaccinazioni) e sicurezza del bambino.

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