DOMANDA
La mia bimba di 4 mesi è da metà luglio che presenta in bocca le tipiche macchie date dal mughetto. La pediatra aveva suggerito di dare nistatina 4 volte al dì ma dopo ripetuti cicli di trattamento il problema si ripropone. Al momento le pulisco più volte al giorno la bocca con una garzina imbevuta in acqua e bicarbonato e le somministro una bustina al giorno di integratore a base di lattoferrina. Le macchie sono tutt'ora presenti e nonostante sembrino non dare grosso fastidio alla bimba mi preoccupa il protrarsi del problema. Da qualche giorno inoltre in zona genitale è anche uscito l'eritema da pannolino. Non sarebbe il caso di fare indagini più approfondite per verificare il motivo per cui il mughetto non passa?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa
Il mughetto, o candidiasi orale, è un'infezione provocata da un lievito chiamato candida. Le dermatiti da pannolino sono sempre infezioni da candida, localizzate però alla zona genitale e perianale. Quando coesistono e persistono i due problemi significa che la candida ha colonizzato l'intero tratto gastroenterico. Per debellarla è necessario un trattamento specifico e prolungato, anche 2-3 settimane. Alcuni ceppi di candida sono resistenti alla nistatina, che lei ha già usato. Serve un trattamento con un altro antifungino e, se la bimba è allattata al seno, va trattata anche la madre, perché a volte la contaminazione coinvolge anche il seno materno ed è fonte di nuove colonizzazioni della bocca del lattante. Se è allattata con il biberon, vanno sterilizzati a caldo tutti i ciucci e tettarelle facendoli bollire per qualche minuto. I metodi a freddo sono poco efficaci sulla candida.
Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.