DOMANDA
Mio figlio, di 30 mesi, ha la mania di mettere tutti i suoi giochi in fila, arrabbiandosi molto se qualcuno glieli tocca.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa
La necessità di ordinare gli oggetti è una tappa fisiologica dello sviluppo della psiche. Può esprimersi con il mettere i giochi in fila, in ordine di grandezza, a gruppi ordinati per colore o per forma. Arrabbiarsi perché qualcuno altera il suo ordine, è altrettanto fisiologico, se parliamo di un bambino di 3 anni. Non è giusto, invece, che questa sia l'unica modalità di gioco: deve giustamente alternarsi a giochi con i coetanei, a giochi più scatenati e rumorosi. All'ordine, è giusto che si alterni la voglia di "buttare tutto all'aria".
Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.