DOMANDA
Volevo capire come funziona la pillola del giorno dopo (levonorgestrel), perché avendola assunta due giorni fa ancora non mi compare il ciclo: può essere che non abbia funzionato? Quando dovrebbe venire la mestruazione? E poi, di quanto cala l'efficacia passando dalle 12 ore dopo il rapporto alle 72?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Emilio Arisi, Ginecologo
La contraccezione di emergenza (EC, emergency contraception) a base di levonorgestrel (LNG) funziona ritardando di circa 5 giorni il meccanismo dell’ovulazione. In questo modo gli spermatozoi del rapporto presunto fecondante vanno tutti a morte certa e la gravidanza non è possibile. Però la EC non è sicura al 100%, e ciò è principalmente in relazione con il momento dell'ovulazione in cui la pillola viene assunta, tenendo presente che tale momento non è perfettamente conoscibile, ma solo presunto. Comunque se l’ovulazione non è ancora avvenuta o sta per avvenire può essere spostata di alcuni giorni, mentre se è già avvenuta la EC non ha più nessuna efficacia. È per questo che non può essere abortiva. I dati della letteratura confermano che un’assunzione della EC al levonorgestrel entro le prime 12-24 ore dal rapporto presunto a rischio può implicare un rischio di gravidanza attorno allo 05-1%, che supera invece il 4% quando la assunzione avvenga dopo 72 ore. Oggi esiste in commercio anche una contraccezione di emergenza a base di ulipristal acetato (UPA), che è più efficace della precedente. Anche questa, come quella al LNG, è ottenibile a pagamento in farmacia su semplice richiesta della donna che sia maggiorenne. La minorenne invece ha tutt'ora bisogno della ricetta in ogni caso.
Emilio Arisi
Ginecologo
Dal 1993 al 2010 è stato Direttore della U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Regionale “S. Chiara” di Trento dove, dall’inizio del 2002 è stato coordinatore del Dipartimento Materno-Infantile della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento. Attualmente esercita la sua attività ambulatoriale come libero-professionista a Carpi (Modena) e Trento. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Parma, si è specializzato in Ostetricia e Ginecologia nella stessa Università. Tra il 1969 ed il 1993 ha lavorato in vari ospedali (Carpi MO, Correggio RE, Policlinico Universitario di Modena, Suzzara MN, Guastalla RE). Ha effettuato migliaia di interventi chirurgici, in ambito sia ostetrico sia ginecologico. Negli ultimi anni ha posto principalmente la propria attenzione sulla chirurgia oncologica-ginecologica. Ha al suo attivo circa 500 pubblicazioni, dedicate soprattutto ai problemi della contraccezione, dell’aborto volontario e della oncologia ginecologica, ma anche della gravidanza e della menopausa, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, relazioni a congressi nazionali e internazionali, e alcuni volumi. È stato Direttore Scientifico della edizione italiana della rivista specialistica “Current Obstetrics & Gynecology” dal 1992 al dicembre 2006. Per molti anni è stato Presidente nazionale dell’UICEMP (www.uicemp.org), una associazione di consultori privati (CEMP), che è federata alla IPPF (International Planned Parenthood Federation) (www.ippf.org), la più grande organizzazione non governativa mondiale dedicata ai problemi della salute riproduttiva. Per molti anni è stato nel Consiglio mondiale e in quello europeo della IPPF. È membro del Consiglio nazionale dell’AOGOI (Associazione Ginecologi Ospedalieri Italiani), di cui è segretario regionale per il Trentino-Alto Adige. È stato per il triennio 2005-2007 consigliere nel Direttivo nazionale della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ed è stato eletto tesoriere della SIGO per il triennio 2008-2010. È Presidente della SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), che è stata fondata nel luglio 2006. È Direttore scientifico della rivista “Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva”, organo ufficiale della SMIC. È membro di varie organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali. Per il periodo 2012-2016 è stato eletto nel Board of Directors della ESC (European Society of Contraception). Nel giugno 2012 è socio fondatore dell’ECEC (European Consortium for Emergency Contraception), ed è nominato nel ECEC Board.