DOMANDA
Avendo un molare rotto per metà, con ancora la radice, mi è stato detto che devo fare una ricostruzione del dente. Vorrei sapere se in questo caso fosse possibile far uso del laser al posto dell'anestesia e se ciò permette di fare il lavoro in tempi più brevi.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Maurizio Pedone, Odontoiatra
Date le effettive innumerevoli applicazioni del laser si è portati a credere che esso faccia un po' di tutto, anche i miracoli. Nel suo caso può fare ben poco, se non rimodellare la gengiva attorno al dente; certamente non può sostituirsi all'anestesia.
Maurizio Pedone
Odontoiatra
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1985 con 110 e lode presso l’Università degli Studi di Firenze, consegue poi la specializzazione in Odontostomatologia e protesi dentale nel 1992 presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con il massimo dei voti. Dal 1985 al 1999 è Ufficiale Medico presso l'Aeronautica Militare. Dal 1986 opera come libero professionista presso varie strutture site in Milano, Varese e provincia e dal 1988 nel suo studio che, oggi, è fornito di sei unità operative, una unità di sterilizzazione avanzata, radiologia digitale, 2 laser e tutte le attrezzature indispensabili a fornire prestazioni d'avanguardia, soprattutto nel campo dell'implantoprotesi. Lo studio si avvale della collaborazione di diversi specialisti nelle varie branche dell'odontoiatria, in modo da fornire un ventaglio completo di prestazioni: igiene orale e profilassi, conservativa ed endodonzia, protesi su denti naturali, implantoprotesi. Ha al suo attivo oltre 10.000 impianti inseriti. Dal 2007 è Amministratore unico di Amicodentista srl.