Assolutamente no: la cattiva alimentazione è solo uno dei possibili fattori aggravanti la cellulite. Alla sua base può esserci piuttosto una predisposizione familiare genetica, una maggiore sensibilità agli ormoni
e una fragilità dei capillari più elevata. In particolare sono gli estrogeni, cioè gli ormoni sessuali femminili, ad agire sui capillari sanguigni causando ritenzione idrica che porta alla formazione della cellulite. Garantire una buona circolazione è il primo passo contro la formazione di questo sgradevole inestetismo. Per quanto riguarda l'alimentazione, è bene non esagerare con i cibi grassi, calorici e molto salati, perché aumentano la ritenzione di liquidi. Anche i disturbi intestinali, il sovrappeso e le adiposità localizzate aggravano la cellulite, perciò una dieta corretta, abbinata a uno stile di vita sano in cui non manchi l'attività fisica, aiuta a contrastare il problema.