DOMANDA
Sono una ragazza di 29 anni affetta da insufficienza aortica moderata. Mi è stato consigliato di eseguire l'eco transesofageo da cui è risultato un piccolo forame ovale pervio con shunt sinistro-destro e valvola aortica con alterata coaptazione e jet del rigurgito valvolare centrale, oltre il terzo medio del SIV, di grado moderato-severo. Insufficienza tricuspidale. Mi è stata richiesta una consulenza cardiochirurgica e mi è stato detto che a breve dovrò sottopormi all'intervento di plastica dell'aorta. È possibile che la situazione da giugno, quando al controllo era tutto normale, ad agosto in cui ho fatto l'eco transesofageo sia peggiorata in questo modo? Nella mia condizione clinica potrei affrontare una gravidanza?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Claudio Panciroli, Cardiologo
Sì, è possibile che la situazione sia evoluta da giugno ad agosto. L'eco transesofageo è molto preciso nella insufficienza valvolare ed è per questo che le è stato chiesto ed eseguito. Sono d'accordo con consulto cardiochirurgico soprattutto per stabilire il "tempo corretto dell'intervento". Per la gravidanza non ci sono problemi, ma va seguita con attenzione e, a mio avviso, dopo l'intervento.
Claudio Panciroli
Cardiologo
Dal 1985 esercita la professione presso l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi, in USS Interdipartimentale di Emodinamica di cui è responsabile e in USC di Cardiologia e, privatamente, in ambulatorio.
Laureato e specializzato presso l’Università degli studi di Pavia, dal 1996 si occupa principalmente di emodinamica e dal 2001 anche di interventistica coronarica.
Ha frequentato negli anni, per studio, i seguenti reparti ospedalieri: CNR Fisiologia Clinica di Pisa, Centro Medico di Montescano, Cardiologia di Trieste, Centro Trapianti di Milano Niguarda Cardiologia, l’emodinamica di Cittadella (PD), l’emodinamica di Legnano, l’emodinamica di Pavia (consecutivamente per 5 anni in comando periodico), l’emodinamica HSR Milano occupandosi di Angina di Prinzmetal ed aritmie ischemiche, scompenso cardiaco, sindromi coronariche acute, IMA.
Ha ricoperto diversi incarichi pubblici, tra i quali: Ufficiale Medico con incarico di Dirigente del Servizio Sanitario, Direttore sanitario provinciale CRI Lodi, VicePresidente CRI Lodi, Presidente Lega Navale Italiana sez. Lodi, Insegnante scuola infermieri AO Lodi.
È autore e coautore di 153 pubblicazioni scientifiche tra articoli ed abstracts su riviste cardiologiche nazionali ed internazionali; è stato relatore a 34 congressi/convegni nazionali ed a 10 congressi di cardiologia internazionali.
Ha eseguito diversi studi clinici policentrici; ora sono in corso o appena conclusi cinque studi clinici policentrici per l’emodinamica (Early ACS, Cactus, Patogenesi della trombosi acuta nell’IMA, Apical Balloning, BLINK)