DOMANDA
Sono una signora di 60 anni. Da una gastroscopia risulto positiva a Helicobater pilori. Ho fatto una cura di 7 giorni con omepranzolo e antibiotici, ma l'H. pylori non è stato debellato. Mi chiedo posso vivere il resto della mia vita con H. pylori, oppure devo rifare la cura antibiotica? Ee se non bastasse? Premetto che ogni tanto ho mal di stomaco.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Samanta Mazzocchi, Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Non si deve scoraggiare: ha perso solo una battaglia, non la guerra. Spesso si verifica la difficoltà a debellare l’infezione al primo tentativo, questo per il fatto che alcuni ceppi di Helicobacter pylori sono diventati resistenti alle comuni classi di antibiotici che si usano in prima linea. È importante e necessario che lei si sottoponga a una nuova terapia eradicante. Nel caso in cui la triplice terapia (omeprazolo associato a due antibiotici) fallisca, è possibile ripetere un ciclo terapeutico con un diverso schema antibiotico, dopo aver eseguito eventualmente un antibiogramma. Una quadruplice terapia può essere consigliata nel caso di ripetuti fallimenti della triplice terapia.
Samanta Mazzocchi
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 2002 presso l’Università degli Studi di Pavia. Ha operato come studente interna e poi come specializzanda presso l’Istituto di Medicina Interna del Policlinico IRCCS San Matteo di Pavia, dove nel 2008 ha conseguito il diploma di Specializzazione in "Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva".
Dal 2009 presta servizio presso l’U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’IRCCS Policlinico di San Donato Milanese. Dal 2013 opera come dirigente medico presso l’UO di Medicina dell’Ospedale di Castel San Giovanni, Azienda Ospedaliere di Piacenza, in qualità di Medico Gastroenterologo, occupandosi sia dell’ambulatorio di gastroenterologia sia di endoscopia digestiva.
Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è coautrice di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali.
Nel febbraio 2004 ha partecipato a Bologna al “Corso residenziale di addestramento sulle metodiche di studio della motilità gastro-intestinale”.
Nel maggio 2008 è stata relatrice al Corso “Screening, inquadramento e trattamento delle disfagie neurogene” a Pavia con una relazione sul Ruolo della manometria esofagea.
Nel novembre 2009 è stata relatrice al Corso “Se il freddo fa diventare la mani blu”, a Grumello del Monte (BG) con la relazione “le complicanze gastroenteriche e terapia”.
Nel Marzo 2010 è stata relatrice al Simposio di Chirurgia Colorettale funzionale dal titolo “Le disfunzioni del pavimento pelvico”, presso il Policlinico San Donato Milanese.