DOMANDA
Soffro da anni di digestione lenta e di colon irritabile con prevalenza di stipsi. Pertanto se assumo un procinetico, come domperidone, la motilità aumenta e migliora la digestione, ma non mi sento il colon rilassato, mentre se prendo un antispatico, come trimebutina e medazepam oppure otilonio bromuro e medazepam, mi rilassa, ma mi rallenta la motilità e quindi la digestione.
Desidero sapere: esiste un farmaco che contemporaneamente rilassa stomaco e colon e velocizza la digestione? Se non esiste allora posso assumere, nello stesso pasto, sia un antispastico che un procinetico?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Samanta Mazzocchi, Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Domperidone è un farmaco procinetico che, come metoclopramide e levosulpiride, agisce sull’intestino prossimale (esofago, stomaco e intestino tenue prossimale), è dotato di proprietà antiemetiche e gastroprocinetiche ed è indicato nei disturbi della motilità del tratto gastrointestinale superiore, mentre non ha effetto sul colon. Gli antispastici agiscono invece sulla muscolatura liscia dell’apparato digerente e sono indicati per le manifestazioni spastico-dolorose del tratto enterico distale. Dato che hanno funzione ed effetto diverso su tratti differenti del sistema gastroenterico, non è controindicato assumerli insieme.
C'è poi l'eritromicina, un antibiotico che in base ad un suo effetto collaterale, viene utilizzato anche come procinetico con azione totale (su tutto l’intestino), pertanto è indicato nei casi, come il suo, di rallentato transito gastro-intestinale, tuttavia va assunto sotto controllo medico.
Samanta Mazzocchi
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 2002 presso l’Università degli Studi di Pavia. Ha operato come studente interna e poi come specializzanda presso l’Istituto di Medicina Interna del Policlinico IRCCS San Matteo di Pavia, dove nel 2008 ha conseguito il diploma di Specializzazione in "Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva".
Dal 2009 presta servizio presso l’U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’IRCCS Policlinico di San Donato Milanese. Dal 2013 opera come dirigente medico presso l’UO di Medicina dell’Ospedale di Castel San Giovanni, Azienda Ospedaliere di Piacenza, in qualità di Medico Gastroenterologo, occupandosi sia dell’ambulatorio di gastroenterologia sia di endoscopia digestiva.
Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è coautrice di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali.
Nel febbraio 2004 ha partecipato a Bologna al “Corso residenziale di addestramento sulle metodiche di studio della motilità gastro-intestinale”.
Nel maggio 2008 è stata relatrice al Corso “Screening, inquadramento e trattamento delle disfagie neurogene” a Pavia con una relazione sul Ruolo della manometria esofagea.
Nel novembre 2009 è stata relatrice al Corso “Se il freddo fa diventare la mani blu”, a Grumello del Monte (BG) con la relazione “le complicanze gastroenteriche e terapia”.
Nel Marzo 2010 è stata relatrice al Simposio di Chirurgia Colorettale funzionale dal titolo “Le disfunzioni del pavimento pelvico”, presso il Policlinico San Donato Milanese.