DOMANDA
Salve, ho 48 anni e sono scoraggiata! Non riesco nemmeno a guarmi allo specchio perché ho la pancia rilassata dalle gravidanze. Che cosa potrei fare?? La prego mi dia un consiglio!
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Antonello Sannia, Endocrinologo, docente di Fitoterapia
In effetti dopo la gravidanza è possibile che i tessuti appaiano rilasciati a causa della notevole dilatazione a cui sono stati sottoposti per mesi. Un primo consiglio è quello di fare una buona attività fisica, in particolare concentrando l'attenzione sui muscoli addominali sia alti sia bassi. Sarebbe utile andare in una buona palestra e farsi consigliare gli esercizi più indicati per rinforzare la muscolatura addominale. Oltre che in palestra potrà poi fare gli esercizi suddetti anche a casa sua almeno per 15-20 miuti al giorno, in modo da tonificare bene la muscolatura addominale. Inoltre si deve fare attenzione a non aumentare di peso: il sovrappeso o, peggio, l'obesità aggravano il problema a causa della deposizione di grasso a livello addominale che aumenta la circonferenza a livello della pancia e quindi la sua prominenza. Un altro sport utile è il nuoto perché è uno sport completo che rafforza tutti i muscoli del corpo, compresi gli addominali. Inoltre il massaggio dovuto allo scorrimento dell'acqua sulla pelle aiuta quest'ultima a tonificarsi. In ultimo, seguire una dieta ricca di frutta e verdura crude e povera di grassi saturi (burro, salumi, dolci, formaggi, uova ecc.): le sostanze antiossidanti contenute nella frutta e nella verdura ringiovaniscono la pelle rendendola più tonica ed elastica.
Antonello Sannia
Endocrinologo, docente di Fitoterapia
Ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1978 e la Specializzazione in Endocrinologia nel 1981 presso l’Università di Genova.
Nella prima metà degli anni 80 ha frequentato a più riprese corsi di perfezionamento in Fitoterapia in Francia.
Attualmente è docente al corso di perfezionamento in fitoterapia presso le Università di Siena e di Pavia, è membro della SIFIT (Società Italiana di Fitoterapia) e svolge la sua attività libero professionale in alcuni Centri Medici Specialistici in Piemonte, dove coordina un gruppo di ricerca clinica nel settore fitoterapico in collaborazione con altri colleghi.
Ha pubblicato svariati articoli scientifici sulla fitoterapia sulla rivista Acta Phytotherapeutica, organo ufficiale della SIFIT (Società Italiana di Fitoterapia) e su altre riviste scientifiche internazionali.
Collabora con alcune testate giornalistiche (Corriere Salute e altri) per la stesura e la validazione di articoli inerenti la fitoterapia. Effettua inoltre consulenza scientifica nel settore industriale farmaceutico rivolto alla fitoterapia.
È Presidente della Società Italiana di Medicina naturale (SIMN), fondazione a carattere scientifico per la formazione fitoterapica dei medici e dei farmacisti, per la ricerca clinica in fitoterapia e per la farmacovigilanza nel settore fitoterapico.
È membro del progetto Phytonet, che è un progetto di ricerca sugli isoflavoni di soia finanziato dalla Comunità Europea.
Ha svolto e svolge numerosi corsi di fitoterapia scientifica per farmacisti, medici pediatri e medici di medicina generale nell’ambito del programma ECM del Ministero della Salute.