DOMANDA
Oggi mi hanno sgridata perché circa un anno fa ho dato da mangiare a mia figlia una decina di cozze. Lei non ha avuto alcun malessere, ma mi viene detto che gli effetti intossicativi potrebbero protrarsi nel tempo e che fino a 5 anni non gliele posso dare. È davvero così?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa
Le cozze crescono vicino ai porti e non in mare aperto: è più facile che contengano sostanza inquinanti, se coltivate in acque molto inquinate, e non vanno mai consumate crude per il rischio di infezioni alimentari. Gli allevamenti vengono, però, controllati. Se la provenienza è sicura e vengono ben cotte non mi preoccuperei di lasciar passare così tanto tempo prima di rioffrirle alla bambina.
Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.