Distinguere tra raffreddore e influenza non è sempre semplice, soprattutto in fase iniziale, perché le due infezioni inducono sintomi molto simili tra loro. Poi le differenze si fanno vedere. Il raffreddore di solito si limita a colpire le vie respiratorie: naso chiuso o che cola, starnuti, gola irritata, tosse. La febbre è rara, a parte nei bambini. Poco frequenti, o comunque lievi, sono stanchezza e dolori muscolari. I sintomi si risolvono di solito in 4-7 giorni senza lasciare strascichi. In caso di influenza, invece, la febbre è presente quasi sempre, generalmente è alta e può durare per 3-5 giorni, accompagnata da dolori alle ossa e ai muscoli, debolezza e stanchezza. Possono comparire mal di testa, mal di gola e tosse, che può perdurare fino a tre settimane. Dopo la guarigione ci si può ancora sentire deboli e stanchi per giorni.
In ogni caso, i sintomi di raffreddore e influenza, per quanto diversi, possono essere alleviati con farmaci antinfiammatori non steroidei, perché all’origine di entrambi c’è un unico meccanismo, l’infiammazione.