DOMANDA
Ho 23 anni e ho un ciclo irregolare: 2 volte al mese da circa 5 mesi; sono andata dalla ginecologa più di una volta e anche in ospedale, ma non mi hanno fatto niente. Io ho già due figli e vorrei avere il terzo, ma non riesco. Cosa posso fare sono disperata!
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Emilio Arisi, Ginecologo
Intanto prima di essere disperata perché non riesce ad avere il terzo figlio mi tranquillizzerei pensando che comunque ne ha già fatti due in precedenza, per cui la probabilità di essere ancora fertile è consistente. La tranquillità è amica della fertilità. Alla sua età può permettersi di cercare sistematicamente di restare gravida per almeno un anno, cercando di mirare i rapporti in base a possibili segnali di ovulazione (piccoli dolori pelvici a metà ciclo, muco cervicale vaginale un po’ filante, addome lievemente teso). E, se in questo periodo non lo diventasse, può eventualmente rivolgersi a un centro per la fecondazione assistita per possibili consigli. In quanto al ciclo irregolare esso può avere molte cause, che vanno adeguatamente ricercate, ad esempio nella storia mestruale personale, in variazioni di peso, in condizioni stressanti, nello stile di vita, nella alimentazione, nei ritmi della vita quotidiana, e così via. Ciò può essere fatto in modo sistematico solo dal suo ginecologo o dal suo medico di medicina generale, che possono eventualmente aiutarla a rimuovere possibili cause note.
Emilio Arisi
Ginecologo
Dal 1993 al 2010 è stato Direttore della U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Regionale “S. Chiara” di Trento dove, dall’inizio del 2002 è stato coordinatore del Dipartimento Materno-Infantile della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento. Attualmente esercita la sua attività ambulatoriale come libero-professionista a Carpi (Modena) e Trento. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Parma, si è specializzato in Ostetricia e Ginecologia nella stessa Università. Tra il 1969 ed il 1993 ha lavorato in vari ospedali (Carpi MO, Correggio RE, Policlinico Universitario di Modena, Suzzara MN, Guastalla RE). Ha effettuato migliaia di interventi chirurgici, in ambito sia ostetrico sia ginecologico. Negli ultimi anni ha posto principalmente la propria attenzione sulla chirurgia oncologica-ginecologica. Ha al suo attivo circa 500 pubblicazioni, dedicate soprattutto ai problemi della contraccezione, dell’aborto volontario e della oncologia ginecologica, ma anche della gravidanza e della menopausa, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, relazioni a congressi nazionali e internazionali, e alcuni volumi. È stato Direttore Scientifico della edizione italiana della rivista specialistica “Current Obstetrics & Gynecology” dal 1992 al dicembre 2006. Per molti anni è stato Presidente nazionale dell’UICEMP (www.uicemp.org), una associazione di consultori privati (CEMP), che è federata alla IPPF (International Planned Parenthood Federation) (www.ippf.org), la più grande organizzazione non governativa mondiale dedicata ai problemi della salute riproduttiva. Per molti anni è stato nel Consiglio mondiale e in quello europeo della IPPF. È membro del Consiglio nazionale dell’AOGOI (Associazione Ginecologi Ospedalieri Italiani), di cui è segretario regionale per il Trentino-Alto Adige. È stato per il triennio 2005-2007 consigliere nel Direttivo nazionale della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ed è stato eletto tesoriere della SIGO per il triennio 2008-2010. È Presidente della SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), che è stata fondata nel luglio 2006. È Direttore scientifico della rivista “Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva”, organo ufficiale della SMIC. È membro di varie organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali. Per il periodo 2012-2016 è stato eletto nel Board of Directors della ESC (European Society of Contraception). Nel giugno 2012 è socio fondatore dell’ECEC (European Consortium for Emergency Contraception), ed è nominato nel ECEC Board.