DOMANDA
Vorrei sapere la differenza tra osteopatia e chiropratica.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Elena Boccalandro, Terapista della Riabilitazione, Dottore in Osteopatia
La chiropratica si occupa dell'analisi e del trattamento degli squilibri del sistema strutturale dell'organismo utilizzando la relazione tra le strutture osteo-muscolari e le funzioni del corpo, in particolare tra colonna vertebrale e sistema nervoso. Chiropratica significa letteralmente mano-pratica ed è una scienza clinica che tratta alcune sofferenze del corpo attraverso manovre particolari, chiamate manipolazioni, che hanno il compito di rimuovere le cause meccaniche che provocano i disturbi della funzionalità articolare, nervosa, vascolare. I principi fondamentali si riassumono in tre punti: 1) la malattia può essere causata da disturbi del sistema nervoso; 2) i disturbi del sistema nervoso possono essere causati da alterazioni della struttura scheletrica; 3) i disturbi del sistema nervoso possono causare e aggravare malattie nelle varie parti o funzioni del corpo.
Il termine osteopatia, dal greco osteon-osso e pathos-sofferenza, fu introdotto dal dott. Andrew Taylor Still per definire quelle disfunzioni organiche, funzionali o strutturali che coinvolgono l'apparato muscolo-scheletrico sotto forma di tensione miofasciale e pertanto causa di alterato allineamento posturale. L'osteopatia è una scienza e un'arte della salute che si basa sulla ricerca degli squilibri e delle riduzioni di mobilità delle diverse parti del corpo umano e la loro normalizzazione con tecniche manuali specifiche. Queste tecniche sono: 1) tecniche strutturali osteo-articolari (mobilizzazioni precise e fisiologiche); 2) tecniche tissutali organiche e viscerali (mobilizzazioni locali); 3) tecniche craniali o cranio-sacrali (micro movimenti). L'osteopatia agisce attraverso il sistema arterovenoso che porta nutrimento a tutte le cellule del nostro corpo provvedendo all'eliminazione delle tossine e delle sostanze di rifiuto. L'osteopata attraverso le sue tecniche favorisce lo scorrimento del flusso sanguigno permettendo alle forze autoguaritrici del corpo umano di ripristinare lo stato di salute. L'osteopatia interviene sulla disfunzione non sulla patologia. Tra i principi dell'osteopatia è importante sottolineare quello che il corpo umano è considerato un'unità funzionale e che la struttura e la funzione sono in interrelazione costante.
Elena Boccalandro
Terapista della Riabilitazione, Dottore in Osteopatia
Diplomata in Terapia della Riabilitazione nell’anno 1993/94 e Dottore in Osteopatia dal 1999, è regolarmente iscritta al Registro Osteopati Italiani.
Dal 1994 lavora in qualità di libera professionista.
Ha prestato servizio presso il “Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi” dell’Ospedale Maggiore di Milano da luglio 1992 a luglio 1993. Dal 1994 fino a marzo 2002 è stata impegnata con incarico libero-professionale in qualità di fisioterapista, presso il Day-Hospital del Pio Albergo Trivulzio.
Si è classificata prima al concorso pubblico per fisioterapisti indetto il 10 marzo 2003 presso il Pio Albergo Trivulzio.
Ha partecipato all’evento formativo pluriennale (2006-2007, 2007- 2008) di “scuola di posturologia integrata” tenutosi a Roma.
Ha vinto il premio nella sessione Caregiver’s Education Award con il seguente progetto: “Analisi posturale e trattamento fasciale in pazienti affetti da artropatia emofilia: studio con gruppo di controllo”.
È stata relatrice in numerosi congressi scientifici e corsi di formazione
professionale.
Ha redatto il capitolo “Rieducazione neuromotoria di gruppo” all’interno del libro ”Parkinson” della dottoressa E.Hartmann.