L’osteoporosi, cioè la maggiore fragilità delle ossa che comporta un rischio più alto di fratture, è un fenomeno progressivo che si sviluppa lentamente e comincia a farsi vedere intorno ai cinquant’anni, soprattutto tra le donne. La prevenzione dura quindi tutta la vita, ma per le donne che arrivano alla menopausa è opportuno consumare abitualmente cibi ricchi di calcio, il cui fabbisogno giornaliero è pari a circa 1,5 grammi. Fondamentale anche l’attività fisica regolare: stimola la formazione di tessuto osseo, aumenta la resistenza dello scheletro ai traumi, migliora il tono muscolare e l'efficienza delle articolazioni. Esiste anche una cura farmacologica, chiamata terapia ormonale sostitutiva, che deve essere prescritta dal medico dopo un’attenta valutazione della situazione.